Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] di importanti privilegi in fatto di pensioni ecclesiastiche (trasmissibili per testamento), di esenzione dal pagamento delle decimepontificie e di immunità dalla giurisdizione vescovile. Ma soprattutto spettò a P. l'avvio dell'iniziativa che ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] ben 110-115.000 ettari, dei quali più che i nove decimi spettano al Veneto (Rovigo) e all'Emilia (provincie di settembre (1850-70), voll.2, Roma 1907; G. Leti, Roma e lo stato pontificio dal 1849 al 1870, 2ª ed., voll. 2, Ascoli Piceno 1911; F. ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] nel quadro di questa riconquista che la regina versò nelle casse pontificie 20.000 fiorini.
Il papa continuava a essere allo stremo dal punto di vista finanziario, malgrado la decima triennale imposta all'inizio di questa guerra: un inconveniente più ...
Leggi Tutto
I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] Occidentali si adattarono a tali mutamenti secolari. Le interdizioni pontificie al commercio con i Saraceni si erano fatte assai accordo che il comune avrebbe versato 12.000 ducati per le decime passate e un contributo annuo di 7.000 ducati per le ...
Leggi Tutto
Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] Ordini dei Predicatori e dei Minori sorte a proposito delle decime. Dal 1408 al 1417 fu cardinale protettore dell'Ordine dei a Ladislao e poi a Braccio da Montone, rientrò nell'ubbidienza pontificia e nello stesso 1424 fu sancito un accordo tra M. e ...
Leggi Tutto
L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] Datteria e quanto dalle abbazie dello Stato per le cose Pontificie"). Dalla montagna di scritture e di consulte uscì il classico ad pias causas aggiunti al collegio dei X savi sopra le decime in Rialto" era stato istituito nel 1739, ma aveva avuto ...
Leggi Tutto
Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] ottennero la carica, alla quale la curia pontificia designò Antonio Caetani per un patriarcato di Rusconi, Un trattato di commercio fra Como e Venezia nel secolo decimo quarto, "Periodico della Società Storica per la Provincia e Antica Diocesi ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] di Giovanni XXII e si insediò rapidamente ad Avignone.
L'avvio del suo pontificato fu segnato da una serie di complotti, fra cui il più famoso è variegata e fruttuosa: servizi, annate, vacanze, decime, sussidi, diritti di spoliazione. Il 15 settembre ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] Giovanni XXII e si insediò rapidamente ad Avignone.
L'avvio del suo pontificato fu segnato da una serie di complotti, dei quali il più famoso variegata e fruttuosa: servizi, annate, vacanze, decime, sussidi, diritti di spoliazione. Il 15 sett ...
Leggi Tutto
URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] , e dopo aver diminuito preliminarmente della metà il suo tasso. In seguito Carlo V ottenne tre decime per respingere le grandi compagnie. All'inizio del pontificato il papa chiese a suo padre di rifiutare la proposta di una rendita di 500 lire da ...
Leggi Tutto
nunzio1
nùnzio1 (ant. e letter. nùncio) s. m. [dal lat. nuntius (e nuncius)]. – 1. a. letter. Messaggero, ambasciatore, persona incaricata di recare o riferire notizie, messaggi, ordini: n. di pace, di guerra; Mercurio, n. degli dei; il n....
collettoria
collettorìa (ant. colletterìa) s. f. [der. di collettore]. – 1. a. Ufficio del collettore: c. delle imposte, una suddivisione dell’esattoria; c. postale, ufficio postale di grado inferiore (distinto anzi dagli uffici postali veri...