PEREGROSSO, Pietro
Giancarlo Andenna
PEREGROSSO, Pietro (Petrus de Mediolano magister). – Non è certa la data di nascita, ma si può con una qualche sicurezza affermare che sia nato attorno al 1225, [...] , Cristoforo Tolomei, appartenente al casato dei banchieri senesi, che nei decenni precedenti era stato collettore delle decimepapali in Italia settentrionale. La concessione creditizia fu garantita con 74 codici, che furono depositati nella casa ...
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GAETANI, Oddone
Mauro Ronzani
Membro della casata pisana discesa da Dodo di Teperto (vissuto alla metà del sec. XI), nacque intorno al 1240 - quasi certamente a Pisa - da Giovanni, figlio di Iacopo [...] .
La Societas Benedicta - guidata dal figlio Iacopo - entrò nella primavera del 1300 nell'affare della raccolta delle decimepapali in Germania, Ungheria, Boemia e Polonia (e poco dopo anche in Moravia), svolgendo attività bancaria fino al termine ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] vacante per la morte del vescovo Figliuccio Figliucci. Nella primavera 1559 fu inviato in Spagna come collettore delle decimepapali, inquisitore e nunzio apostolico collaterale presso Filippo II, con il delicato incarico di tutelare la giurisdizione ...
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BOCCIACCI (Boccaccio), Giovanni Andrea
Tiziano Ascari
Nacque a Reggio nell'Emilia in data imprecisata. Entrò nella carriera ecclesiastica e fu dottore in diritto canonico. Nel 1468 era a Roma al servizio [...] Prospero di Reggio. Fu poi abbreviatore nella corte pontificia; ebbe anche l'incarico di sopraintendere alla riscossione delle decimepapali nel Patrimonio e fu inquisitore haereticorum noxae per la Savoia. Godette il favore di papa Sisto IV, che lo ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] il Princ., 117, n. 165).
Quanto alle linee della politica papale, le fonti mostrano la piena e convinta adesione di Giulio al progetto concordato con la Francia e la concessione al re delle decime per le crociate contro i Turchi; pur facendo presente ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] nuovo papa con il nome di Clemente III. Da parte papale il 27 febbr. 1081 nel concilio quaresimale si ripeterono le condanne le loro "mogli" e i laici, che trattenevano ingiustamente le decime, a pagarle. E tuttavia Lanfranco di Canterbury non s'era ...
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CLEMENTE V, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Bertrand de Got, terzo dei dodici figli di Ida de Blanqueforte e Béraud de Got, signore di Villandraut, Grayan, Livran e Uzeste, nacque a Vilandraut (Gironde) [...] decisione la crociata diventò un pratico mezzo per far fluire decime nelle casse dei vari Stati e della Chiesa.
C. ), pp. 449-73; P. Partner, The Lands of St. Peter. The Papal State in the Middle Ages and the early Renaissance, London 1972, pp. 296- ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] al suo successore neppure strumenti intatti: la cancelleria decimata, l'archivio disperso, le finanze esauste. Lo suo vero volto in occasione del sollevamento di Roma. Truppe papali raggiungevano già nel giugno 1399 i confini del regno di Napoli ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] (26 luglio 1333). Il papa assegnò a questa grande impresa una decima di sei anni con l'incarico per l'arcivescovo di Rouen e francese spiegano, insieme al desiderio di limitare le collazioni papali, la confisca delle rendite dei chierici e prelati, ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] pretese inoltre nell'immediato l'autorizzazione papale a prelevare due decime sul clero di Francia per risalente al suo segretario e storiografo: P. Iovii De Vita Leonis Decimi, ivi 1548, dove sono presenti informazioni di prima mano. Buona opera ...
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