Insieme delle scienze che studiano in modo ipotetico-deduttivo entità astratte come i numeri e le misure: la m. pura studia i problemi matematici indipendentemente dalla loro utilizzazione pratica; alla [...] dagli Arabi attraverso i commerci.
La m. indiana e araba. - È presso gli Indiani che nacque il sistema di numerazione decimale che permette di scrivere i numeri, comunque alti, mediante le 9 cifre e lo zero, attribuendo alle cifre stesse un valore ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Matematico italiano (Torino 1736 - Parigi 1813), di famiglia d'origine francese. Indirizzato dal padre verso gli studî legali, si iscrisse a quattordici anni all'univ. di Torino, iniziando anche [...] del sistema di pesi e misure che introdusse i nuovi campioni universali (metro, litro, chilogrammo) e il sistema decimale. Con la soppressione delle Accademie e i provvedimenti del Comitato di salute pubblica contro gli stranieri L. fu seriamente ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] a conoscenza del calcolo indo-arabico. La più antica opera araba conosciuta che spiegava il sistema di numerazione posizionale decimale secondo il modello indiano, nonché le modalità del calcolo di base, era il trattato di aritmetica di al-Ḫwārazmī ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. La matematica
Karine Chemla
Annick Horiuchi
Andrea Eberhard-Bréard
La matematica
La rinascita della matematica e la tarda tradizione settentrionale
di Karine [...] è sempre il termine noto (i polinomi hanno soltanto potenze positive); i coefficienti non interi sono poi dati nella notazione decimale, così come si trovano anche in Qin Jiushao (v. par. 2), senza la virgola, ma in posizione orizzontale rispetto ai ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. L'algebra e il suo ruolo unificante
Roshdi Rashed
L'algebra e il suo ruolo unificante
La seconda metà del VII sec. vede il costituirsi [...] segue infatti il seguente ordine: si determina la prima cifra della radice e il suo ordine decimale; la radice si scrive cioè x=s0+y con s0=σ010r (dove r è l'ordine decimale). Per quanto riguarda la seconda cifra si ricorre all'equazione in y, f(s0+y ...
Leggi Tutto
Caos
Robert L. Devaney
Introduzione storica
Secondo l'accezione più comune, il termine ‛caos' significa totale annientamento dell'ordine o assenza di qualsiasi struttura. Analogamente, in matematica, [...] che appariva sullo schermo, tralasciando parecchie cifre che comparivano al quarto e al quinto posto della rappresentazione decimale. Quando ricalcolò lo sviluppo della nuova soluzione si accorse che questa era più o meno uguale alla prima ...
Leggi Tutto
Diritto
In diritto civile, p. del negozio giuridico è sia il soggetto che concretamente ha compiuto la manifestazione di volontà, sia il soggetto nella cui sfera giuridica si producono gli effetti del [...] intero che non superi il numero dato; per es., la p. intera di π = 3,1415 … è 3; analogamente, p. intera di un numero decimale è ciò che si ottiene sopprimendo le cifre dopo la virgola, p. intera di un numero misto è ciò che si ottiene sopprimendo la ...
Leggi Tutto
Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] di potenza n = log (P1/P2); il l. relativo di potenza n risulta espresso in bel se il logaritmo è decimale, in neper se il logaritmo è naturale. Prendendo per P2 una potenza di riferimento convenzionale (livello zero), la relazione precedente esprime ...
Leggi Tutto
Matematica
Parte della matematica che riguarda lo studio dei numeri, in particolare dei numeri interi. Il termine fu usato per la prima volta dai pitagorici, per indicare la scienza astratta dei numeri, [...] alcun numero razionale il cui quadrato sia 2; ma si può vedere che è possibile costruire una successione crescente di numeri decimali, a 1, 2, 3,... cifre significative dopo la virgola, i cui quadrati differiscono da 2 di quantità sempre minori: tale ...
Leggi Tutto
L'a. n. è una branca della matematica che si occupa di individuare, analizzare e implementare algoritmi per la risoluzione approssimata di problemi matematici in genere, che possono scaturire da pure speculazioni, [...] 7, pur non conoscendo esplicitamente quest'ultimo valore. In altre parole, la stima dell'errore consente di dedurre quante cifre decimali di xn siano affidabili. Nel caso che il grado di accuratezza prestabilito non sia raggiunto, si potrà proseguire ...
Leggi Tutto
decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...
frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....