In matematica, il sistema dei numeri e la loro rappresentazione grafica. Nell’uso comune, il procedimento con cui vengono contraddistinti con numeri i singoli elementi di una successione, e il risultato [...] con base 10. L’idea è di scrivere ciascun numero come somma di potenze della base del sistema di n.; così, per es., nel sistema decimale
536 = 500+30+6 = 5∙102+3∙10+6;
più in generale, scelto un qualunque intero naturale b>1 come base, ogni intero ...
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Gruppo di cifre che, nei numeri decimali periodici, si può presentare tra la virgola e il periodo (e in questo caso il decimale periodico si dirà misto). Per es., in 0,38545454, l’a. è 38. Per trovare [...] la frazione generatrice si può far uso della seguente regola: la generatrice di un numero periodico misto è la frazione che ha per denominatore il numero formato da tanti 9 quante sono le cifre del periodo, ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] lo stesso titolo e riproduce anch'essa un maestro con due allievi, uno dei quali tiene in mano un abaco con 11 posizioni decimali (secondo un calcolo fatto da Li Yan). Infine, nel cap. 13 dell'edizione del 1716 del trattato di Cheng Dawei si trova un ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. Aritmetica
Pascal Crozet
Aritmetica
Se ciò che in questa sede intendiamo per aritmetica si ricollega in generale al calcolo con quantità [...] i resti, al-Uqlīdisī utilizza infatti la proprietà secondo la quale un numero e la somma delle sue cifre in numerazione decimale sono congrui modulo 9. Più avanti ne dà una breve giustificazione, osservando che se si rappresenta dieci scrivendo 1 al ...
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biquinario
biquinàrio [agg. Comp. di bi(nario) e quinario] [ALG] [ELT] [INF] Sistema di numerazione, adoperato in alcuni calcolatori elettronici, che può considerarsi una combinazione dei sistemi binario [...] e quinario; ogni cifra decimale è rappresentata da quattro cifre binarie, la prima delle quali è la parte intera della divisione della cifra per 5 e le altre tre danno il resto di tale divisione in numerazione binaria: per es., 3=0011 (3:5=0.6) e 9= ...
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Matematico e storico delle matematiche (Partigliano, Borgo a Mozzano, 1768 - Lucca 1837). Prof. nel seminario di Veroli, poi a Roma, fu chiamato a Parigi, durante il periodo napoleonico, per gli studî [...] sul sistema metrico decimale; infine insegnò analisi a Lucca. Notevoli le sue ricerche sulla risoluzione delle equazioni algebriche (1792-1800), la sua Teoria dell'analisi (1792), e, tra le opere storiche, la Storia dell'algebra (1827). ...
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Matematico (Thornton Hall, Denton, 1791 - Ely 1858), prof. nell'univ. di Cambridge (dal 1836), e decano della cattedrale di Ely. Si occupò attivamente di problemi di economia (corn law), della riforma [...] monetaria (propugnò il sistema decimale), della riforma degli statuti universitarî. Diffuse e aggiornò la cultura matematica pubblicando importanti trattati, tra i quali A treatise on algebra (2 voll., 1842). ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] I numeri sono, dunque, 'cose che contano', 'contatori'.
Al di sopra del numero 10 (chunka) il quechua rispetta rigorosamente il principio decimale nella formazione dei nomi dei numeri composti. I nomi dei numeri per le unità da 1 a 9 e quelli per le ...
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percentuale
percentuale [agg. e s.f. Der. di percento] [PRB] Numero che indica quante cose si considerano su ogni cento cose, lo stesso che percento. ◆ [ALG] Notazione p.: l'esprimere una frazione o [...] un numero decimale minori di uno in una forma in cui il denominatore sia 100: per es., 2/5≡40/100 e 0.43≡43/100; in tal modo il numeratore di questa nuova frazione è una percentuale. ...
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digito
dìgito [Der. del lat. digitus "dito"] [STF] [ALG] Denomin. dell'unità di ogni sistema di numerazione derivante dalla digitazione (←): per es, si hanno 5 d. e 12 d. con una sola mano rispettiv. [...] nella digitazione decimale e in quella duodecimale. ◆ [STF] [ASF] Unità usata fino al secolo scorso per valutare la grandezza di un'eclisse di Luna, pari a 1/12 del diametro lunare; più anticamente, il d. era 1/12 della superficie della Luna anziché ...
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decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...
frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....