. Il termine viene usato generalmente in linguistica per indicare la teoria fonologica elaborata da R. Jakobson secondo cui i sistemi fonologici di qualunque lingua sono basati su un numero limitato (circa [...] dei calcolatori per i quali qualsiasi informazione dev'essere codificata in numerazione binaria, dalle lettere dell'alfabeto alla numerazione decimale (0 = 0000; 1 = 0001; 2 = 0010; 3 = 0011 ecc.). La teoria è stata collegata anche alla costituzione ...
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Antropologia
Una delle grandi famiglie in cui si dividono tradizionalmente, in base a un criterio linguistico, i gruppi africani. Benché il termine B. (propr. «gli uomini», plur. di muntu «uomo») non abbia [...] è embrionale e l’unico vero caso è il locativo, formato da un suffisso; il sistema di numerazione è il quinario-decimale; i temi verbali primitivi sono prevalentemente bisillabi e hanno molte possibilità di derivazione mediante suffissi o infissi. ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] e in un numero infinito di prismi rettangolari).
Hayashi, inoltre, ricorda che i nomi attribuiti da Mahāvīra alle posizioni delle cifre decimali e il suo calcolo dell'area di una figura piana a forma di conchiglia derivavano dalle opere canoniche del ...
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Linguistica
Morfema che viene anteposto alla radice o al tema, nominale o verbale, per la formazione di una nuova parola (per es., s-contento, in-trattabile, dis-armare): costituisce, con l’infisso e il [...] simbolo) che, anteposto al nome (al simbolo) di un’unità di misura, ne modifica il valore, in genere (p. del Sistema Metrico Decimale, SMD, e del Sistema Internazionale, SI) per potenze intere positive o negative di 10: deci- (d)=10-1, mega- (M)=106 ...
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Semantica
Tullio De Mauro
*La voce enciclopedica Semantica è stata ripubblicata da Treccani Libri con il titolo Il valore delle parole, arricchita e aggiornata da un contributo di Stefano Gensini.
sommario: [...] la potenza di cinque alla 2-1) più due (per la potenza di cinque alla 1-1)", cioè, in nomi di cifre arabe decimali, ‟settantadue".
Non solo riscontriamo ancora una volta il peso dei rapporti tra segno o sue parti e altri segni o loro parti previsti ...
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Matematica
Insieme alla retta e al piano, uno degli enti fondamentali della geometria, la cui nozione intuitiva corrisponde all’idea di una posizione sulla retta, nel piano o nello spazio (si tratta cioè [...] di composizione. D’uso comune è il p. Didot, creato dal tipografo francese F.-A. Didot nel 18° sec.; esso equivale nel sistema metrico decimale a 0,376 mm. Il suo multiplo è la riga, uguale a 12 p. e quindi a 4,512 mm. Il sistema è perciò detto ...
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MICENEO
Anna Morpurgo Davies
. Linguistica. - S'indica convenzionalmente con il nome di m. la lingua degli antichi testi greci scritti nel 2° millennio a. C. in un sillabario chiamato, anch'esso convenzionalmente, [...] e di notevole aiuto nella comprensione e classificazione dei testi.
Altri segni indicano i numerali (il sistema è di tipo decimale):
Tra i risultati più notevoli della micenologia recente è lo studio paleografico delle mani degli scribi; a Cnosso si ...
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Fisica
Livello energetico
Nell’ambito della fisica quantistica, ognuno dei valori discreti che può assumere l’energia di un sistema, per es. un atomo, o di una particella in un sistema, per es. un elettrone: [...] di potenza n = log (P1/P2); il l. relativo di potenza n risulta espresso in bel se il logaritmo è decimale, in neper se il logaritmo è naturale. Prendendo per P2 una potenza di riferimento convenzionale (livello zero), la relazione precedente esprime ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] per diventare quindi la base dei nuovi tipi romanzi (Rohlfs 1968: 313). Vale la pena notare come, accanto alla numerazione decimale, in Sicilia e in alcune zone dell’Italia centrale (Abruzzo) si è diffusa la numerazione vigesimale, ovvero per ventine ...
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di Silvia Morgana
La storia linguistica dell’Ottocento copre un arco cronologico più esteso rispetto al mero XIX secolo e va dall’arrivo dei francesi in Italia nel 1796 fino al 1915: è infatti l’inizio [...] una terminologia moderna in ambito burocratico e amministrativo: atto della nascita, stato civile, sistema decimale, prefetto, spettanza, utente, delibera, ratifica, revoca, diramare, riscontrare (➔ giuridico-amministrativo, linguaggio), nomi di ...
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decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...
frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....