Tavoletta rettangolare usata dagli antichi per eseguire i calcoli; l’ a. dei Romani portava due serie di otto asticciole in cui scorrevano gettoni o palline forate (4 o 5 per asta nella serie inferiore, [...] al calcolo. Ancora diffusi nel Medioevo, caddero in disuso man mano che nell’Occidente latino furono introdotti il sistema numerico decimale indo-arabico e i principali metodi di calcolo, grazie anche al Liber abaci di L. Fibonacci (1202).
Per l ...
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Numerazione
Walter Maraschini
Come si denominano e come si scrivono i numeri
In ogni lingua i numerali, cioè le parole che indicano i numeri, sono diversi: uno, due, tre in italiano diventano one, two, [...] =1•32+0•16+1•8+0•4+0•2+1•1=32+8+1=41
41 è perciò il corrispondente di 1010012 nel nostro usuale sistema decimale. Non è difficile verificare che i numeri interi positivi in base 2, scritti in successione da 1 a 9, sono 12, 102, 112, 1002, 1012, 1102 ...
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ternario
ternàrio [agg. Der. del lat. ternarius "composto di tre elementi", da terni "a tre a tre"] [CHF] Asse t., o trigiro: nella cristallografia, elemento di simmetria di ordine tre che caratterizza [...] in cui quindi ogni numero è costituito mediante le dette cifre, con valore posizionale in potenze di 3; per es., il numero t. 201 equivale, nella numerazione decimale, a 2✄32+0✄3✄1+1✄30=18+0+1=19. ◆ [TRM] Sistema t.: v. fasi termodinamiche: II 542 d. ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] nella città di Susa, prima che apparisse la scrittura, le giornate di lavoro salariato fossero calcolate secondo un sistema numerico decimale (cioè con base 10, come si usava già da tempo in Egitto: v. la preced. Sezione dedicata alla Scienza Egizia ...
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Si definisce l. di un numero reale positivo x rispetto alla base a (reale, positiva e diversa da 1) l’esponente y che bisogna attribuire alla base a per ottenere il numero x; il l. di x nella base a si [...] diffondersi dei calcolatori elettronici, in particolare di quelli da tavolo e tascabili. Usando sistematicamente la base a=10 (l. decimali, indicati brevemente con lg e con Log), si dice caratteristica di un l. il massimo intero, anche negativo, che ...
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modulo
mòdulo [Der. del lat. modulus, dim. di modus "misura"] [LSF] Termine, accompagnato da opportune qualificazioni, per indicare grandezze caratteristiche di certi fenomeni o di certi congegni: m. [...] d'acqua, pari a 100 litri al secondo; (b) tipo di modellatore (←). ◆ [ALG] M. dei logaritmi naturali: il logaritmo decimale della costante di Nepero, base dei logaritmi naturali, cioè log₁(exp1)=0.434 29... ◆ [ALG] M. di congruenza: → congruenza ...
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Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] lo zero, che si scrivono all’estrema destra di un numero intero (o immediatamente prima della virgola se il numero è decimale), nel posto delle unità.
Proprietà dell’u. sono: l’u. è l’elemento indifferente rispetto alla moltiplicazione, cioè se a è ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] delle già menzionate teorie astrologiche e delle favole del Pañcatantra.
Anche le cifre indiane, e il sistema posizionale su base decimale a esse legato, erano note già da tempo in Oriente; il siriano Severo Sebokht le menziona fin dalla metà del ...
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infinito
Walter Maraschini
Un tutto grande come le sue parti
Ci sono cose, come le stelle, che sono enormi o lontanissime se confrontate con gli oggetti della vita quotidiana; altre che sono invece [...] reali positivi compresi tra 0 e 1, cioè tutti i numeri maggiori di 0 ma minori di 1 che si possono scrivere in forma decimale come 0,1,… e dimostrò che questi numeri sono più di tutti i numeri naturali: la loro 'infinità' è d'ordine superiore. Non ...
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Scienza indiana. La scienza nella cultura indiana
Frits Staal
La scienza nella cultura indiana
Il concetto di scienza e la classificazione delle scienze
Per designare le conoscenze sistematiche indiane [...] e in un numero infinito di prismi rettangolari).
Hayashi, inoltre, ricorda che i nomi attribuiti da Mahāvīra alle posizioni delle cifre decimali e il suo calcolo dell'area di una figura piana a forma di conchiglia derivavano dalle opere canoniche del ...
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decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...
frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....