Grande famiglia di lingue indigene dell’America Settentrionale, estesa in tutte le regioni occidentali dal confine canadese al Messico, e divisa in 3 rami: scioscione, pima-sonora, nahuatl o azteco. Le [...] originali e di suoni laterali (questi ultimi più conservati nel gruppo nahuatl); nella morfologia, il sistema di numerazione decimale e la presenza, nel gruppo nahuatl, di una forma di coniugazione oggettiva (oggetto incorporato nella forma verbale). ...
Leggi Tutto
In grammatica e linguistica, la categoria di parole indicanti i numeri. A seconda della loro funzione, si distinguono in cardinali (due, cento), che possono essere sostantivi e aggettivi; ordinali (secondo, [...] . bis «due volte»). I n. presentano, nelle varie lingue, completezza e sistemi diversi. I sistemi più diffusi sono: il decimale, comune alle lingue indoeuropee e alla maggior parte delle lingue di cultura moderne; il vigesimale, di cui restano tracce ...
Leggi Tutto
Segno di punteggiatura (,) che indica pausa debole all’interno del periodo. informatica In informatica e nei sistemi di codificazione numerica, la rappresentazione in v. mobile (floating point) è un metodo [...] prefissato numero di cifre è riservato alla parte intera e le restanti alla parte decimale. matematica In aritmetica, la v. serve a separare la parte intera dalla parte decimale di un numero (nei paesi anglosassoni l’uso della v. e quello del punto ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Criptologia e criptoanalisi
Mohamad Mrayati
Criptologia e criptoanalisi
La criptologia è una disciplina cui afferiscono tre branche principali: [...] lettere non sarà più applicabile" (ibidem, p. 290). Ibn al-Durayhim allude alla cifratura realizzata attraverso l'alfabeto numerico decimale in una maniera non dissimile da quella di Ibn al-Dunaynir; egli afferma, infatti, nel suo Miftāḥ al-kunūz fī ...
Leggi Tutto
CHILO- O KILO-?
Entrambe le grafie di questo ➔prefissoide sono comuni e accettate
Il limite di velocità nei centri abitati è di 50 kilometri all’ora
Ieri ho pedalato per qualche chilometro
Nella [...] , sia quello francese derivano dal greco khìlioi ‘mille’, ma è in Francia che nel 1795 la Convenzione Nazionale introdusse il sistema metrico decimale come unità di misura ufficiale; le forme con k- iniziale si sono poi diffuse in tutto il mondo. ...
Leggi Tutto
Sedicesima lettera dell’alfabeto greco (maiuscolo Π, minuscolo π) corrispondente al p latino.
Fisica
Il teorema π è il teorema fondamentale della similitudine meccanica, noto anche come teorema di Buckingham [...] ai poligoni di 96 lati egli ottenne la disuguaglianza 22/7<π<223/71. Il primo calcolo di un notevole numero di cifre decimali (35) di π è però dovuto a C. van Ludolph, per cui π era anche detto numero di Ludolph.
Sono qui elencati alcuni metodi ...
Leggi Tutto
Famiglia linguistica divisa in tre grandi gruppi strettamente affini (indonesiano, melanesiano e micronesiano, polinesiano) che si estende in una vastissima area, delimitata a ovest dal Madagascar, a nord [...] e prefissi, distingue tre forme (attiva, passiva e causativa), ma non distingue con particolari morfemi le persone né, generalmente, i tempi; il sistema di numerazione è il decimale. Il lessico è ricco e appare ben conservato nelle diverse lingue. ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] nella città di Susa, prima che apparisse la scrittura, le giornate di lavoro salariato fossero calcolate secondo un sistema numerico decimale (cioè con base 10, come si usava già da tempo in Egitto: v. la preced. Sezione dedicata alla Scienza Egizia ...
Leggi Tutto
Ciascuno degli enti astratti che costituiscono una successione ordinata e che, fatti corrispondere ciascuno a ciascun oggetto preso in considerazione, servono a indicare la quantità degli oggetti costituenti [...] nell’ordine, le cifre dei decimi, dei centesimi, dei millesimi ecc. Ogni n. decimale con un numero finito di cifre proviene da una frazione decimale; i n. decimali con infinite cifre possono essere periodici oppure irrazionali.
N. figurati. - Sono n ...
Leggi Tutto
decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...
frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....