PARAVIA, Giovanni Battista e Giorgio
Giorgio Chiosso
Capostipite di una importante famiglia di librai, stampatori ed editori attivi a Torino, Giovanni Battista (o Giambattista) Paravia nacque nel capoluogo [...] e Boncompagni), guide didattiche e manuali per i maestri (Troya) e numerosi testi scolastici (tra cui il Sistema metrico decimale ridotto a semplicità di don Giovanni Bosco, a lungo collaboratore della casa editrice). Nel 1849 Paravia tentò anche la ...
Leggi Tutto
CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] nominato (legge del 6 apr. 1840) membro della Commissione per l'introduzione nel Regno delle Due Sicilie del sistema metrico decimale.
Il successivo periodo di attività del C. è denso di comunicazioni alla Reale Accademia di Napoli, nel campo delle ...
Leggi Tutto
MARTINI, Pietro
Antonello Mattone
– Nacque a Cagliari il 29 sett. 1800 da Nicolò, notaio originario di Sanremo, e da Giuseppa Rita Cadeddu.
Dopo gli studi presso le Scuole pie della città natale, si [...] potuta «risorgere a nuova vita civile», grazie all’«entrata nella lega doganale italiana» e all’introduzione del sistema metrico-decimale adottato in Piemonte.
Nelle elezioni del Parlamento subalpino del 17-18 apr. 1848 il M. fu candidato per il ...
Leggi Tutto
FUMAGALLI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Firenze il 27 luglio 1863 da Paolo e da Rosa Macciani. Il padre (1797-1874) era stato un distinto tipografo e calcografo e la sua officina aveva [...] universale proposto alla Conferenza internazionale bibliografica di Bruxelles del 1895, o quella in cui osteggiò la classificazione decimale, entrambi i quali egli riteneva irrealizzabili utopie; propose e sostenne invece con vigore la creazione di ...
Leggi Tutto
ODDI, Muzio
Davide Righini
ODDI, Muzio. – Nacque a Urbino il 14 ottobre 1569 da Lattanzio e da Lisabetta Genga, membri di due importanti famiglie locali ([Promis], 1848, pp. 378 s.). Il fratello Matteo [...] : rilevanti sono sia le osservazioni sulla necessità di introdurre un sistema unico di unità di misura a base decimale universalmente adottato sia le considerazioni quantitative sulla maggiore o minore incidenza degli errori sul risultato finale.
Già ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] uso delle scuole (ibid. 1847), Il giovane provveduto per la pratica de' suoi doveri (ibid. 1847), Il sistema metrico decimale ridotto a semplicità (ibid. 1849). In clima neoguelfo fu anche direttore responsabile del periodico L'Amico della gioventù ...
Leggi Tutto
VASCO, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque a Torino il 10 ottobre 1733 (Torino, Chiesa metropolitana di S. Giovanni, Registro delle nascite e dei battesimi, 1733, c. 153r)
Paola Bianchi
da [...] idee avanzate da Ferdinando Galiani, Vasco proponeva l’introduzione di un sistema monetario con progressione decimale.
Interessandosi anche ad argomenti di geografia, pedagogia, biologia, filosofia politica, letteratura, etica e giurisprudenza, Vasco ...
Leggi Tutto
LAVY (Lavi, Lavie, Lavì)
Valentina Sapienza
Famiglia originaria, con ogni probabilità, della Savoia stabilitasi a Torino nella seconda metà del XVII secolo, dalla quale discesero due generazioni di incisori [...] servizio per il governo napoleonico con il fratello Carlo Michele, coniando i tipi di monete per il passaggio al sistema decimale francese (ibid., III, p. 945: si ricorda a tal proposito il famoso marengo), quando nel 1814 i Savoia fecero ritorno ...
Leggi Tutto
MARI, Giuseppe
Fabio Mercanti
– Nacque il 9 febbr. 1730 a Canneto sull’Oglio (presso Mantova) da Carlo e da Susanna Poli, piccoli proprietari terrieri. Dopo studi di lettere nella scuola gesuitica di [...] anno di vera e piena attività del M. fu il 1804, quando gli fu affidato l’importantissimo insegnamento del calcolo decimale, che cominciava solo allora a diffondersi dalla Francia all’Italia e, in particolare, a Mantova. Venne altresì pubblicata a ...
Leggi Tutto
DEL RICCO (Del Riccio), Gaetano di san Vincenzo (al secolo Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 3 giugno 1746 da Gaetano e Maria Santicini.
Le famiglie dei genitori appartenevano al ceto medio [...] diverse operette, non ha altri riscontri; quando il governo francese volle introdurre in Toscana il sistema metrico decimale, egli coordinò il lavoro d'un gruppo che redasse delle Tabulae reductionis mensurarum et ponderum Tuscorum ad mensuras ...
Leggi Tutto
decimale
agg. [der. di decima, decimo]. – 1. Relativo alla decima, come sistema di tassazione: rendite decimali. 2. In aritmetica e nelle sue applicazioni, che ha per base il 10: numerazione d. (v. numerazione); numero d., numero reale scritto...
frazione
frazióne s. f. [dal lat. tardo fractio -onis, der. di fractus, part. pass. di frangĕre «spezzare»]. – 1. letter. L’atto di frangere, di spezzare: f. di un legno o di un altro solido (Galilei); la f. del pane (v. fractio panis); f....