Paolo Mancini
La velocità di cambiamento del mondo dei mass media ha raggiunto picchi incredibilmente elevati e fino ad oggi sconosciuti. Un’affermazione di Manuel Castells, divenuta ormai celebre, mette [...] fra loro.
Questa logica, basata sul decentramento e su relazioni orizzontali anziché verticali, incontra Si osserverà infatti che in alcuni dei paesi in più rapida ascesa economica – i casi sono quelli di Brasile e India – la circolazione ...
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Popolazione
Antonio Golini
sommario: 1. Il problema della popolazione. a) Generalità. b) I termini moderni del problema. 2. Il meccanismo di crescita di una popolazione. a) Interrelazioni tra ambiente [...] di esse.
La popolazione si ritrova già a monte del sistema economico. È infatti il primo dei fattori di produzione e uno dei a spezzare la produzione in stabilimenti piccoli e decentrati, allontanandosi perciò dalla grande città e disseminandosi ...
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Vedi Bosnia-Erzegovina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Paese dell’area balcanica, la Bosnia-Erzegovina è nata formalmente nel 1992, a seguito della proclamazione di indipendenza dalla [...] indotti dalla congiuntura economica. La crisi economica degli stati europei si è infatti trasmessa all’economia della Bosnia- civili.
La Bosnia-Erzegovina: stato unitario e decentramento
L’ordine politico costituzionale della Bosnia-Erzegovina, ...
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Vedi Bosnia-Erzegovina dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Paese dell’area balcanica, la Bosnia-Erzegovina è nata formalmente nel 1992, a seguito della proclamazione di indipendenza dalla Iugoslavia. [...] costituzione di uno stato autonomo. Il forte decentramento del potere risponde invece alla necessità di facilitare sono strumenti di fondamentale importanza per il coerente sviluppo economico bosniaco.
Il settore dei servizi genera il 64% ...
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Vedi Etiopia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
L’Etiopia è il principale attore regionale del Corno d’Africa, oltre a essere uno dei più importanti stati del continente soprattutto per la sua [...] una repubblica federale democratica che, attraverso il decentramento almeno nominale del potere, ha ribaltato il per l’Etiopia in ragione della sua complementarietà culturale ed economica: i porti eritrei di Massaua e Assab costituiscono infatti ...
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Vedi Senegal dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Il Senegal è stato uno degli elementi costitutivi più importanti del dominio coloniale francese in Africa occidentale (ovvero dell’Africa Occidentale [...] della popolazione) che risultano i più influenti anche politicamente ed economicamente. Altre etnie presenti sono i Puhl, pari a circa il di sperimentare nella regione un nuovo modello di decentramento e ha offerto ai ribelli prospettive di dialogo. ...
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Verona Comune del Veneto (198,9 km2 con 259.087 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata a 59 m s.l.m., al margine settentrionale della Pianura Veneta, ai piedi dei Monti Lessini e in [...] per effetto del consolidarsi di dinamiche di decentramento residenziale a favore della cintura urbana e ’agricoltura, che riveste, insieme all’allevamento, un ruolo importante nell’economia locale, produce, nel medio e basso Veronese, mais, orzo, ...
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Regione, regionalismo, regionalizzazione
Piergiorgio Landini
Il dibattito teorico sul concetto geografico di regione, che aveva caratterizzato il quadro disciplinare negli anni Settanta e Ottanta del [...] settoriali delegate. Appare evidente che, nel processo di decentramento, la provincia soffre di una duplice debolezza, non 20042, pp. 381-97). La prima è che la grande potenza economica, politica e militare degli Stati Uniti si traduca in un sistema ...
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Urbanizzazione
Cesare Emanuel
Urbanizzazione e controurbanizzazione
Il termine urbanizzazione in geografia viene correntemente usato per delineare le forme e le dinamiche evolutive della concentrazione [...] in cui erano presenti i grandi stabilimenti ora decentrati, ha poi prodotto fenomeni di trasformazione urbanistica, di 'ponte' per una più stretta integrazione sociale ed economica tra l'Europa, soprattutto meridionale, e i paesi mediterranei ...
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Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] , possono essere collegate a più di un centro da legami culturali, economici e politici. L'Alto Adige (Sud Tirolo), per esempio, benché è la forma classica e di maggior efficacia di decentramento territoriale e di accordo; l'accordo di gruppo non ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
deromanizzazione
s. f. Superamento del centralismo politico e burocratico rappresentato dalla città di Roma nella sua funzione di capitale. ◆ una cultura non aliena da un’esigenza reale di decentramento e di «deromanizzazione» dell’apparato...