IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] Nel 1987 si è registrato un sensibile miglioramento della situazione economica e finanziaria. Il tasso di sviluppo ha raggiunto il a Dublino, anche se ci sono brillanti esempi di decentramento come il Druid Theatre di Galway e la già ricordata ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] politica dell'apartheid è ora in fase di smantellamento.
Condizioni economiche. - La ricchezza della R.S. sta per buona se venne introdotto come correttivo un sistema di decentramento amministrativo che garantisce una certa autonomia alle province in ...
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(VIII, p. 66; App. I, p. 325; II, I, p. 467; III, I, p. 270; IV, I, p. 321)
Nel 1988 è stata disposta una nuova divisione amministrativa, in base alla quale il paese comprende 9 distretti, divisi a loro [...] , in sostanza, il suo fallimento nel tentativo di introdurre quelle riforme economiche e politiche che aveva promesso da tempo. Il decentramento e la liberalizzazione dell'economia erano bloccati − come era successo negli altri paesi dell'Est − dalle ...
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Francia
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(XV, p. 876; App. I, p. 620; II, i, p. 969; III, i, p. 670; IV, i, p. 855; V, ii, p. 313)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] è evoluto nella direzione non più solo del decentramento di segmenti produttivi dalle grandi agglomerazioni, ma a breve termine.
I segnali di una vera e propria ripresa economica, comunque, si sono manifestati solo nel 1994, nel corso del quale ...
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. Termine largamente diffuso durante la guerra mondiale per designare, sia gli appartenenti ad armi, corpi o reparti combattenti del R. Esercito o della R. Marina, sia le truppe di terra o di mare mobilitate [...] propria trasformazione fondiaria e, tanto meno, alcun decentramento di popolazioni urbane con immissione di famiglie coloniche di questo suo scopo, l'Opera si propone l'elevazione economica e morale degli ufficiali e dei militari di truppa che hanno ...
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NUOVA ZELANDA
Adalberto Vallega
Francesca Socrate
Caterina Ricciardi
Stefania Parigi
(XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, II, p. 427; III, II, p. 290; IV, II, p. 630)
Gli anni Settanta sono stati una [...] politica di decentramento delle attività industriali, si sono messe in atto anche strategie di decentramento portuale. dell'anno precedente, la forte opposizione nel paese al piano economico del governo e le tensioni all'interno dello stesso Partito ...
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Giappone
Stefania Montebelli
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
Stato dell'Asia orientale. Nel periodo 1990-2006 il tasso di incremento demografico [...] al 50% del 1991. Dopo la lunga fase di recessione, l'economia giapponese ha ripreso a crescere tra la fine del 2003 e l'inizio 4% nel 2001-2003. Con l'avvio del processo di decentramento fiscale, anche gli enti locali furono richiamati a una maggiore ...
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Messico
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
'
di Pasquale Coppola
Stato dell'America settentrionale. Secondo stime del 2006 la popolazione del M. ammonterebbe a oltre 107 milioni di [...] 25% dei lavoratori indica la vastità delle sacche deboli nell'impalco economico.
Il settore agricolo, pur fornendo appena il 4% del PIL, di svolgere, ultimato il lento processo di decentramento fiscale, un ruolo determinante. Un altro tentativo ...
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VIETNAM
Peris Persi
Martina Teodoli
Patrizia Dadò
Stefania Parigi
(App. II, II, p. 1114; III, II, p. 1094; IV, III, p. 821)
La popolazione del V., che era pari a 64.375.762 ab. al censimento del [...] . La riforma, incentrata sulla coesistenza di elementi di mercato e di pianificazione economica, portò a un relativo decentramento del sistema produttivo e all'adozione di misure volte a incoraggiare gli investimenti esteri. Nel 1991 Do Muoi, già ...
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'
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2001 la popolazione risultava pari a 36.260.130 ab., e a 39.538.000 secondo stime del 2005. Il tasso [...] a quello del 1998, anno in cui erano stati raggiunti i risultati economici migliori. La tendenza positiva proseguiva nel 2004, a ritmi di poco di singole imprese, onde favorire il decentramento delle trattative sindacali. Nel 2000 proseguiva la ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
deromanizzazione
s. f. Superamento del centralismo politico e burocratico rappresentato dalla città di Roma nella sua funzione di capitale. ◆ una cultura non aliena da un’esigenza reale di decentramento e di «deromanizzazione» dell’apparato...