Comune della Lombardia (70,49 km2 con 72.399 ab. nel 2020) e capoluogo di provincia. Di forma ellittica, circondata dai bastioni, antiche mura ora in gran parte demolite, si estende presso la riva sinistra [...] all’agglomerato urbano, accompagnate anche da un progressivo decentramento residenziale, per la crescente specializzazione terziaria e direzionale del nucleo storico. L’economia locale è legata alle produzioni della ricca campagna circostante ...
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Comune della Lombardia (40,16 km2 con 120.783 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città ha un nucleo più antico posto su un colle (366 m s.l.m.) e una parte moderna, ai piedi del colle, accresciuta [...] , università). Attivo il turismo. Lo sviluppo economico è stato favorito dalla rapidità delle comunicazioni: provincia di B. rappresenta uno dei principali sbocchi di decentramento residenziale. Quanto al reddito prodotto, B. mantiene una ...
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Messico, Città di (sp. Ciudad de México) Città capitale del Messico e costituente il Distretto Federale (21.580.827 ab. a una stima del 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sul [...] espansione verso S dei nuovi quartieri cittadini, nonché al decentramento di attività urbane in centri satelliti posti ai limiti e Puebla.
Città di M. è il maggior polo politico, economico e funzionale del paese, il luogo in cui si concentrano le più ...
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Sondrio Comune della Lombardia settentrionale (20,88 km2 con 21.477 ab. nel 2020, detti Sondriesi o Sondriotti), capoluogo di provincia. Centro principale della Valtellina, è situato a 307 m s.l.m., presso [...] , dovuto sia al saldo naturale negativo sia a movimenti di decentramento demografico dal capoluogo verso altre aree della provincia economicamente più dinamiche. L’economia cittadina è fortemente terziarizzata e si fonda sulle attività della pubblica ...
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Spagna
Piergiorgio Landini e Francesca Socrate
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(XXXII, p. 169; App. I, p. 1011; II, ii, p. 868; III, ii, p. 782; IV, iii, p. 379; V, v, p. 65)
Ambiente e geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] insediamenti industriali, di servizi e per un decentramento residenziale che privilegia sempre più le abitazioni unifamiliari stabilità governativa e importanti successi sul piano economico. L'economia del paese aveva infatti conosciuto una crescita ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] il 1933 e il 1935 una diminuzione di 64.697 ab.
Condizioni economiche (p. 693). - Com'è noto, una delle parti più Linie di Brema. Anche quelli del Nord Atlantico venivano infine decentrati.
Notevole lo sviluppo dell'assistenza sociale in favore della ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] repubbliche federate (art. 70); e) si sopprimevano quasi tutti i ministeri economici dell'URSS, le cui competenze venivano decentrate ai locali Consigli dell'economia nazionale (Sovnarchozy).
La riduzione del numero dei ministeri dell'URSS, mentre ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] nel Berkshire. Tre in Scozia: per il decentramento di Glasgow: East Kilbride nel Lanarkshire e Cumbernauld nel dic. 1946, rimase però praticamente inattiva a causa della crisi economica, sino al 1949): la cittadina si sta sviluppando su un'area di ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] questo nuovo assetto delle relazioni urbane non elimini la tendenza del sistema economico alla concentrazione e alla polarizzazione selettiva; parallelamente al decentramento delle funzioni urbane negli ambiti regionali periferici, sono infatti stati ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] settore privato, riduzione dell'imposizione fiscale, decentramento in favore degli stati, svalutazione del sua politica precedente, il nuovo governo Fraser ottenne sul piano economico i primi successi (riduzione del tasso d'inflazione che passò ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
deromanizzazione
s. f. Superamento del centralismo politico e burocratico rappresentato dalla città di Roma nella sua funzione di capitale. ◆ una cultura non aliena da un’esigenza reale di decentramento e di «deromanizzazione» dell’apparato...