PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] -438. Su singole riforme v.: A. Morena, Le riforme e le dottrine economiche in Toscana, in La Rassegna Nazionale, VIII (1886), voll. 27-32; A. Anzilotti, Decentramento amministrativo e riforma municipale in Toscana sotto P. L., Firenze 1910; H. Büchi ...
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Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'accordo interconfederale del 28.6.2011
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’accordo interconfederale del 28.6.2011
Il [...] cui al punto 1 dell’accordo che dipende il decentramento contrattuale a livello aziendale e la stessa qualificazione degli crisi, secondo una regola verificabile spesso nei periodi di difficoltà economica. Si può dire dunque, da questo punto di vista ...
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Sanità
Aggiungere vita agli anni che sono stati aggiunti alla vita
La sanità e 'invecchiamento della popolazione
di Emanuele Scafato e Paola Meli
4 maggio
In conclusione del triennio 1998-2000 del Piano [...] all'istituzionalizzazione.
Anche alla luce del rafforzato decentramento di gran parte delle attività specifiche legate a livello psicosociale e infine sono origine di elevati costi sociali ed economici, sia per i malati sia per le famiglie. Tra i ...
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Alberto Lepore
Abstract
Con il termine “esternalizzazioni” si definisce la tecnica di gestione imprenditoriale di acquisizione dei fattori produttivi da una fonte esterna. Le esternalizzazioni hanno [...] 5, c.c. che consente che l’entità economica possa essere identificata come tale dal cedente e dal Bibliografia essenziale
AA.VV., Diritto del lavoro e nuove forme di decentramento produttivo, in Atti delle Giornate di Studio di diritto del lavoro ...
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Istituzioni
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Istituzioni, vale a dire che in queste pagine il lemma regione è declinato a partire dal suo significato di attore [...] nello sviluppo socio-economico-culturale del proprio territorio. A vent’anni dalla pubblicazione del lavoro di Putnam (1993), non sorprende dunque apprendere che nel periodo in cui più si è sviluppato il decentramento dei poteri pubblici verso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Reazioni internazionali
John Krige
Reazioni internazionali
La collaborazione scientifica internazionale è il risultato di un'azione sociale. La [...] con gli Stati Uniti, a causa delle scarse risorse economiche e di una esperienza scientifica e industriale ancora troppo limitata politica di Palumbo fu di incoraggiare il decentramento: differenti gruppi nazionali avrebbero seguito la programmazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] riconciliazione non di comodo tra le istanze sociali ed economiche, della quale egli seguiva le tracce nelle esperienze europee di lavoro, Roma 1979.
L. Mariucci, Il lavoro decentrato, Milano 1979.
O. Mazzotta, Rapporti interpositori e contratto di ...
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Concentrazione industriale
William J. Baumol
Introduzione
L'espressione 'concentrazione industriale' o 'concentrazione di mercato' generalmente indica la percentuale delle vendite realizzate in un settore [...] un paese. Anche in questo caso, come vedremo, la concentrazione non è incompatibile con il decentramento.
Concentrazione e coordinazione decentrata dell'economia
L'accessibilità del mercato gioca ancora una volta, per forza di cose, un ruolo chiave ...
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Giorgio Sacerdoti
Abstract
Il diritto internazionale dell’economia è un “sotto-settore” del diritto internazionale pubblico, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in campo economico, [...] 1989 nei rapporti Est-Ovest e col tramonto del Nuovo Ordine Economico Internazionale dirigistico e “ONU centrico” propugnato tra il 1970 e la nuova divisione del lavoro (con il decentramento produttivo dai paesi di vecchia industrializzazione per ...
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Anna Genovese
Federica Pasquariello
Abstract
Il contributo analizza la disciplina dell'impresa artigiana sotto il profilo privatistico, con particolare riferimento alla normativa dettata dal codice [...] . fresh start che la immetta nuovamente nel circuito delle attività economiche produttive.
Fonti normative
Artt. 45, 117 Cost.; artt. Milano, 1958, 162; Denozza ,F., Imprese artigiane e decentramento produttivo, in Giur. comm., 1976, I, 281; Fabiani ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
deromanizzazione
s. f. Superamento del centralismo politico e burocratico rappresentato dalla città di Roma nella sua funzione di capitale. ◆ una cultura non aliena da un’esigenza reale di decentramento e di «deromanizzazione» dell’apparato...