SIRIA
S. Mazzoni
La politica lungimirante di salvaguardia e promozione del patrimonio nazionale intrapresa negli anni recenti dalla Direzione Generale delle Antichità e dei Musei della Repubblica Araba [...] Apamea e Idlib, seguendo un moderno programma di decentramento per la gestione del patrimonio archeologico, rispondono luvia della casata di Sukhi, è alla base dello sviluppo economico e della crescita urbana monumentale del centro. Per questa fase ...
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Società
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
La parola chiave di questo volume è Società. Lo sguardo sulla società italiana – nelle sue articolazioni regionali – in realtà attraversa tutta l’opera. Qui [...] il cinema italiano riemerge da un decennio di crisi profonda, economica e creativa, e riscopre in maniera sorprendente il territorio; a questo si accompagnano tentativi di decentramento produttivo, specie al Sud, con l’arrivo di una generazione ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] facile rispondenza nel più vasto dibattito sul decentramento delle funzioni pubbliche e sui compiti delle autonomie artisti si comporterebbe come uno storico dell'economia che considerasse operatori economici soltanto i produttori e non i consumatori ...
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Musica e teatro
Carlotta Sorba
La sera del 18 febbraio 1861 si festeggiava a Torino, in piazza Castello, l’inaugurazione del nuovo Parlamento italiano avvenuta quel giorno. Era in programma un concerto [...] sistema che doveva avvenire all’insegna di uno spirito di decentramento e di una normativa «leggera», già peraltro prevalso nel da un lato, e alle sempre più precarie condizioni delle economie locali dall’altro, non erano solo i teatri maggiori, ma ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] . Poco più in là, lungo il continuum massimo accentramento/massimo decentramento, il controllo sulle stesse attività è distribuito tra un ristretto numero di enti economici privati; al monopolio dello Stato si sostituiscono oligopoli capitalistici ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] de la France urbaine, vol. III, Paris 1981.
Luzzatto, G., Storia economica d'Italia. Il Medio Evo, Firenze 1967².
Needham, J., Science and civilization di impresa, incluse quelle nate dal decentramento di fasi taylorizzate di lavorazioni industriali ...
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Tempo libero
LLuciano Cavalli
di Luciano Cavalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il valore del tempo libero; b) definizione del tempo libero. □ 2. Formazione e distribuzione del tempo libero: a) l'industrialismo [...] stessi, che hanno in buona misura provocato anche la riorganizzazione tecnico-economica alla quale si è appena accennato.
Non è qui il attuali inconvenienti: per esempio, provvedimenti di decentramento e di organizzazione razionale del territorio, e ...
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Guerriglia
Werner Hahlweg
di Werner Hahlweg
Guerriglia
sommario: 1. Definizione della guerriglia. 2. Fondamenti storici. 3. Forme, strutture e moventi della guerriglia contemporanea. 4. Teoria e prassi [...] , nell'ordinamento di una società, ingiustizie sociali o economiche che a lungo andare vengono sentite come intollerabili da alle circostanze, secondo il principio generale del decentramento tattico e dell'accentramento strategico. A questo ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] ’accesso alle fonti d’energia, vitali per l’Occidente e per le economie in via di sviluppo (benché foriere di effetti perversi, come il global quando la democrazia federale non è un semplice decentramento di funzioni statali si propone di pensare la ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] .
Altre istanze del moto murriano concernevano il decentramento amministrativo; la rappresentanza proporzionale dei partiti; l ’Adda e nel Po. La tipicità deriva dal regime economico e dal genere di coltivazione, configuranti la cosiddetta «area ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
deromanizzazione
s. f. Superamento del centralismo politico e burocratico rappresentato dalla città di Roma nella sua funzione di capitale. ◆ una cultura non aliena da un’esigenza reale di decentramento e di «deromanizzazione» dell’apparato...