Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] aumentando le infrastrutture nelle scuole, stimolando il decentramento culturale e nei consigli di quartiere, .429 nel 1995 (9.111 dei quali iscritti alla facoltà di Economia). La presenza studentesca ha rivitalizzato zone fino a qualche decennio fa ...
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Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] cui l’apertura era stata condizionata e le crescenti difficoltà economiche indussero Missiaglia a cedere, l’11 luglio del 1840, chiusura di un esperimento di sia pur parziale decentramento e di interesse nei confronti delle realtà archivistiche ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] realizza oppure no una qualche forma di integrazione - politica, economica, giuridica, culturale - tra le ragioni del Principe e quelle alle antiche sedi comunali. Un processo di progressivo decentramento che non è difficile cogliere in tre centri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] lo porta a studiare l’evoluzione del pensiero di Alfred Marshall riguardo l’economia dell’industria, le caratteristiche delle configurazioni produttive a struttura decentrata (distretti industriali), e infine i requisiti di un «capitalismo temperato ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] sociali», 4, 1950, 1, p. 2.
70 P. Malvestiti, Realtà dell’economia italiana, «La Via», 22 aprile 1950, riedito in P. Roggi, I cattolici paese, una struttura fortemente federale. Il decentramento amministrativo è quanto mai opportuno – aggiungeva ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Egitto
Sergio Pernigotti
Francesca Baffi Guardata
Matilde Borla
Enrichetta Leospo
Paola Davoli
Caratteri generali
di Sergio Pernigotti
La nostra conoscenza dell'architettura [...] riferimento di una specie di fondazione che fornisce i mezzi economici necessari al culto degli dei ed è quindi proprietario di le altre, tanto più che ciò coincide con un visibile decentramento del potere politico: a una architettura (e a un' ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] dissolvenza che mimano l'istantanea fotografica, e con il decentramento degli spazi e l'audacia dei tagli, spesso ridotti da impreviste capacità di comunicazione fra gli esseri umani.
Nell'economia e nella logica del pensiero futurista, questa era in ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] correnti (basterebbe ricordare termini come ‛decentramento', ‛transazione', ‛negozio', ‛capitale', e simili); senonché qui, invece di significati, si tratta di diverse realtà istituzionali, e quindi giuridico-economiche.
I significati sono almeno tre ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] è in Annuario del R. Istituto Superiore di Scienze economiche e commerciali di Venezia per l’anno accademico 1924-1925, Venezia 1926, pp. 25-83 e reca il titolo Autonomia-Autarchia-Decentramento. Il discorso ha avuto diverse ristampe. Cf. quella ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] e dobbiamo operare subito per attuare un decentramento amministrativo a cui Mestre ha diritto. studio del C.I.S.E.T. (Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica dell’Università di Venezia) prevedeva che in occasione del Giubileo del 2000 ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
deromanizzazione
s. f. Superamento del centralismo politico e burocratico rappresentato dalla città di Roma nella sua funzione di capitale. ◆ una cultura non aliena da un’esigenza reale di decentramento e di «deromanizzazione» dell’apparato...