RICERCA SCIENTIFICA
Paolo Bisogno
. Con la locuzione "ricerca scientifica" comunemente s'intende l'insieme delle attività destinate alla scoperta e utilizzazione delle conoscenze scientifiche. Essa [...] poteri che, in una certa misura, favorirà il decentramento di alcuni livelli decisionali.
Gli organi o enti ai tra risorse destinate alla r. e incremento del grado di sviluppo economico non è così lineare come si era inizialmente portati a credere; ...
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Informazione, economia della
Claudio Sardoni
Una definizione ampiamente condivisa in e. della i. è la seguente: l'informazione di un soggetto è costituita dallo stock di dati posseduti sullo 'stato [...] considerato il modello più sviluppato e rigoroso di un'economiadecentrata di mercato, ipotizza che i soggetti operanti sui mercati siano perfettamente informati. Un'economia di mercato con perfetta informazione produce risultati ottimali in senso ...
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Localizzazione e delocalizzazione
Cesare Emanuel
In senso letterale il termine localizzazione designa l'ubicazione di un'attività, di una impresa o di un bene in uno specifico luogo geografico. In senso [...] tornaconto economico, ma anche a prospettive di riposizionamento verso l'alto delle strategie aziendali. All'originario concetto di rilocalizzazione spetta pertanto ormai soltanto il compito di denominare gli spostamenti e i decentramenti aziendali ...
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Urbanizzazione
Cesare Emanuel
Urbanizzazione e controurbanizzazione
Il termine urbanizzazione in geografia viene correntemente usato per delineare le forme e le dinamiche evolutive della concentrazione [...] in cui erano presenti i grandi stabilimenti ora decentrati, ha poi prodotto fenomeni di trasformazione urbanistica, di 'ponte' per una più stretta integrazione sociale ed economica tra l'Europa, soprattutto meridionale, e i paesi mediterranei ...
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MEZZOGIORNO, Questione del
Antonio Da Empoli
(XXIII, p. 149; App. III, ii, p. 99; IV, II, p. 470)
Economia. - La disparità di condizioni tra il Nord e il Sud del paese, caratteristica ''critica'' del [...] M. e Centro-Nord in termini di capacità d'offerta di economie esterne, quali per es. le infrastrutture. La dotazione infrastrutturale rilevata interventi finanziabili o comunque agevolabili. Il decentramento delle decisioni, il ruolo accentuato di ...
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JOHANNESBURG.
Livio Sacchi
– Tra ricchezza, criminalità e ghettizzazione. Lo sviluppo della città e il decentramento delle attività. La rinascita culturale. Bibliografia
Posta su un altipiano a circa [...] così via. A fronte di una tale ipertrofica dimensione commerciale, l’economia sommersa che segna altre, meno consolidate, parti di J., non del Paese.
Lo sviluppo della città e il decentramento delle attività. – Grande nodo aeroportuale, il traffico ...
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MULTINAZIONALI
Carla Esposito
(App. IV, II, p. 538)
La crescente internazionalizzazione delle attività produttive ha determinato lo sviluppo sia degli investimenti diretti all'estero sia, in generale, [...] Questi contratti sono conseguenza dei processi di decentramento internazionale delle produzioni e delle opportunità impresa multinazionale nonché l'interpretazione teorica che ne dà la scienza economica. In generale, si continua a ritenere che una m. ...
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GIANNI, Francesco Maria
Antonio Panella
Economista e uomo politico, nato a Firenze nel 1728, morto a Genova nel 1801. Entrò giovanissimo nella carriera amministrativa durante la prima reggenza lorenese [...] e svolgere il suo programma di riforme nel campo economico e politico e, dopo avergli affidata la soprintendenza A. Anzilotti sulle riforme leopoldine, e particolarmente: Decentramento amministrativo e riforma municipale in Toscana sotto Pietro ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] necessità di ‛inverarsi' nel socialismo. L'intervento dello Stato nell'economia, realizzato prima in America con il New Deal e poi nell' anche nei servizi collettivi, attraverso il loro decentramento e il loro pluralismo, stimolando forme di ...
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socialismo
Massimo L. Salvadori
In lotta contro le disuguaglianze sociali
Il socialismo è una teoria politica finalizzata alla costruzione di una forma di società fondata sulla solidarietà tra gli uomini [...] auspicava una società fondata sul federalismo, sul decentramento, sulla cooperazione libera e concorrenziale.
Il , facendo fronte agli effetti devastanti provocati prima dalla crisi economica scoppiata nel 1929 e poi dalla Seconda guerra mondiale. ...
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gruppo
s. m. [dal germ. kruppa]. – 1. Insieme di più cose o persone, distinte l’una dall’altra, ma riunite insieme in modo da formare un tutto: un g. di case, di persone; un g. di stelle; un g. d’aziende; g. familiare, costituito dai membri...
deromanizzazione
s. f. Superamento del centralismo politico e burocratico rappresentato dalla città di Roma nella sua funzione di capitale. ◆ una cultura non aliena da un’esigenza reale di decentramento e di «deromanizzazione» dell’apparato...