Figlio di Uberto (v.), nacque verso il 1415. L'ultima notizia che di lui abbiamo risale alla fine del 1466. Studiò a Milano nel 1430 sotto Gasparino Barzizza; dal 1432 al '38 seguì a Ferrara i corsi di [...] fondamentale, per la conoscenza delle tendenze e correnti umanistiche, e di piacevole lettura.
Bibl.: R. Sabbadini, Tre autografi di Angelo Decembrio, in Scritti varî in onore di R. Renier, Torino 1912, pp. 11-19; id., Le scoperte dei codici latini e ...
Leggi Tutto
PLATONE (Πλάτων, Plato)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Bruno NARDI
La vita. - Secondo la datazione più attendibile, che è quella di Apollodoro, P. nacque ad Atene nel primo anno dell'Olimpiade 88ª, [...] posto mano al Cratilo. Una rozza traduzione letterale della Repubblica fu eseguita, poco dopo il 1400, dallo stesso Crisolora, e UbertoDecembrio la ripulì delle asperità di forma; ma il figlio di quest'ultimo, Pier Paolo, nel 1438 si accinse a una ...
Leggi Tutto
Nobile costantinopolitano imparentato coi Paleologi. Nacque probabilmente verso il 1350, morì al Concilio di Costanza il 15 settembre 1415. Egli fece la prima comparsa in Europa a Venezia tra il 1394 e [...] Repubblica di Platone, eseguita negli ozî di Pavia e Milano. Questa traduzione fu ritoccata nella forma dallo scolaro UbertoDecembrio.
Bibl.: E. Legrand, Bibliographie hellénique, I, Parigi 1885, pp. xix-xxx; Th. Klette, Beiträge zur Gesch. und ...
Leggi Tutto
MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] consacrazione dell’altare maggiore del duomo. Come di consueto, i letterati più famosi della città tennero orazioni, a partire da UbertoDecembrio e dallo stesso G. Barzizza. Il 24 ottobre arrivò a Mantova, dove si trattenne fino al 6 febbr. 1419 ...
Leggi Tutto
CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] dei contemporanei lo condannava, così come condannava altri - Ottobuono Terzo, ad esempio - certamente non migliori di lui. UbertoDecembrio, che lo chiama "spurchus homo et nequam, de stercore ad tyrannidem evectus", aveva sofferto, la sua prigionia ...
Leggi Tutto
SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] strettamente legati ai luoghi e alle parti: Ezzelino da Romano, Uberto Pallavicino, Guido da Montefeltro, Guglielmo VII di Monferrato. Le imitazione classica ci arresta, in Pier Candido Decembrio, la consapevolezza dello sforzo eroico di Filippo ...
Leggi Tutto
UMANESIMO
Fausto GHISALBERTI
. Con questo nome si designa quel periodo letterario, culminante nel sec. XV, che corrisponde all'aspetto peculiarmente filologico del Rinascimento (v.): determinato dalla [...] dove il Petrarca aveva lasciato un'orma non passeggera, conobbe anch'essa splendori umanistici. Vi troviamo Antonio Loschi, UbertoDecembrio, suo figlio Pier Candido, Maffeo Vegio - i quali due ultimi rivaleggiano nell'ambizioso appunto di farsi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] la biografia di Ercole d’Este scritta da Pier Candido Decembrio e quella di Bartolomeo Colleoni scritta da Antonio Cornazzano.
funzione pubblica venne effettivamente riconosciuta solo con Uberto Foglietta, ufficialmente nominato nel 1576 scriptor ...
Leggi Tutto
IACOPO di Angelo da Scarperia (Iacopo Angeli)
Paolo Farzone
Nacque a Scarperia, roccaforte fiorentina posta a difesa del Mugello, in data incerta. Solo parzialmente soccorre una testimonianza di Leonardo [...] col greco Pietro Filargis, nominato cardinale nel giugno del 1405: uomo coltissimo, amico di Crisolora, protettore di UbertoDecembrio, raccoglieva intorno a sé i fautori di una politica filoellenica. Non stupisce perciò che egli abbia mostrato da ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Antonio
Paolo Viti
Nacque a Vicenza forse nel 1368, comunque non molto prima, da Ludovico di Niccolò e da Elena di Regle del Gallo.
Il padre, giureconsulto, era stato a Firenze, forse nel 1350, [...] della Cancelleria, e continuò l'incarico anche sotto Giovanni Maria Visconti fino al 1405-06, quando fu sostituito da UbertoDecembrio.
Il passaggio di Vicenza sotto la dominazione veneziana, avvenuto nel 1404, dette al L. la possibilità di inserirsi ...
Leggi Tutto