Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] settentrionale lasciano il posto a rocce più recenti di origine sedimentaria, simili a quelle dell’estremità meridionale del Deccan.
Nel complesso l’orografia si presenta piuttosto accidentata nella parte centro-meridionale, la quale è occupata da un ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. La pianura gangetica
Jonathan M. Kenoyer
Federica Barba
Giuseppe De Marco
Massimo Vidale
Giovanni Verardi
Liliana Camarda
Daniela De Simone
Herbert Härtel
Andrea [...] aver assunto già in questa fase il ruolo di centri dominanti: l'espansione della cultura gangetica verso il Doab e il Deccan, ma anche verso oriente, la presenza di oggetti di lusso come la NBPW o provenienti da altre regioni come i lapislazuli ...
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MAURYA, Epoca
A. Tamburello
Si indica con il nome della dinastia dei Maurya il periodo della storia dell'India compreso fra il 322 ed il 185 a. C.
Fondatore della dinastia fu Chandragupta Maurya (circa [...] far parte dell'impero macedone. Successore di Chandragupta fu il figlio Bindusāra (circa 298-274 a. C.), che intraprese la conquista del Deccan e di buona parte dell'India meridionale. A lui successe il figlio Ashoka (circa 274-232 a. C.), che estese ...
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L'archeologia del Subcontinente indiano. Introduzione
Anna Filigenzi
La nozione di "Subcontinente indiano" qui adottata ricalca una necessità storica e una realtà geografica. Sotto il profilo geomorfologico [...] Sind all'Assam, ossia dal delta dell'Indo a quello del Brahmaputra; la porzione peninsulare vera e propria, ovvero il Deccan, in gran parte con assetto tabulare, rialzato a ovest e degradante verso nord-est, bordato a nord-ovest dai Monti Aravalli ...
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Vedi INDIANA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
INDIANA, Arte
A. Tamburello
H. Goetz
INDIANA, Arte. - L'arte i. raggiunge alcune delle sue espressioni più alte in tempi che sono cronologicamente al di fuori [...] Ceylon and Java, Oxford 1936; S. Kramrisch, Die Figuralplastik der Guptazeit, Vienna 1937; id., A Survey of Painting in the Deccan, Londra 1937; b. Rowland − A. K. Coomaraswamy, The Wall-Paintings of India, Central Asia and Ceylon, Boston 1938; E. J ...
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Preistoria del Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Con lo sviluppo della ricerca archeologica, la preistoria del Subcontinente indiano sembra sempre più chiaramente riconducibile alle grandi successioni [...] 28.000 anni B.P. La datazione assoluta di siti con industrie microlitiche del Maharashtra colloca l'inizio del Mesolitico del Deccan intorno a 12.000 anni B.P. Nei due o tre millenni successivi, in corrispondenza di un netto miglioramento climatico ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] di contatti, legata ai regni indo- greci. I luoghi delle scoperte sono sufficientemente dispersi da coprire il Gujarat e tutto il Deccan, ma va tenuto conto del fatto che, quasi sempre, il numero di frammenti segnalati è assai esiguo e che in ...
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La domesticazione degli animali e l'allevamento: Medio Oriente
Ciro Lo Muzio
Massimo Vidale
Le steppe eurasiatiche
di Ciro Lo Muzio
Sul processo che nel vastissimo territorio compreso tra il bacino [...] dei processi di domesticazione nella penisola indiana propriamente detta. Nei siti mesolitici della valle del Gange e del Deccan centrale (10.000-4000 a.C. ca.) si riconosce una fase transizionale dalle economie basate puramente sulla raccolta ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] , uno dei segni della scrittura harappana. Tra il IV e il II millennio a.C. nelle regioni della penisola del Deccan, dove l'agricoltura e l'allevamento si affermano con maggior lentezza, i cacciatori continuano a utilizzare palle da fionda in pietra ...
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AHAR
M. Taddei
Villaggio presso la stazione ferroviaria di Udaipur (Rajputana sud-orientale), noto in iscrizioni medievali come Aghatapura; ha dato nome ad un tipo di cultura calcolitica caratterizzata [...] Today, Bombay 1962, p. 77 ss.; S. B. Deo, The Potter's Tecnique in Proto-Historic Ahar, in Bull. of the Deccan College Research Institute, XXII, 1961-62 (1963), pp. 105-11; H. D. Sankalia, Beginnings of Civilization in Rajastan, in The Researcher ...
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tamil
tàmil (o tàmul) s. m. – Denominazione di una lingua dravidica parlata dalle popolazioni Tamil (o Tamul) stanziate nella parte merid. del Deccan e in quella settentr. dell’isola di Srī Laṅka, usata da più di 30 milioni d’individui.
malabarico
malabàrico agg. (pl. m. -ci). – Del Malabàr, regione costiera dell’India, nel Deccan sud-occidentale: costumi m., imbarcazioni m.; lingua m. (o, come s. m., il malabarico), denominazione imprecisa sotto cui, per lungo tempo, furono...