SASSETTI, Filippo
Francesco Surdich
– Nacque a Firenze il 26 settembre 1540 da Giambattista e da Maddalena de’ Gondi.
La sua famiglia vantava nobili origini e si diceva discendente da quella gens Saxetia [...] .
Stabilitosi a Cochin, per sviluppare la sua attività dovette spostarsi di frequente, sia via mare lungo la costa occidentale del Deccan, sia via terra verso i centri dell’interno, visitando tra l’altro Calicut, Honavar e Mangolore. Nel 1585 si ...
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RELIQUIE
Nicola TURCHI
Giovanni Pietro KIRSCH
. S'intende per reliquia ciò che resta (corpo o parte del corpo; oggetti, vesti, armi, utensili, che furono a contatto con il corpo) di una persona reale [...] il jainismo. Così pure l'islamismo, salvo in quei paesi dove è stato suggerito dall'ambiente etnico: così a Bījāpur (Deccan) vi sono peli della barba di Maometto cui si presta venerazione all'anniversario della nascita del profeta; a Rohrī (Sind ...
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TELAMONE (dal latino telamo, gen. al plurale telamones)
Luigi Crema
Si chiamano telamoni le figure virili impiegate nelle architetture a sostegno di trabeazioni o cornici e nella scultura decorativa [...] del Mediterraneo il sostegno a forma umana fu specialmente usato nell'architettura indiana. Nello stile dravidico, che fiorì nel Deccan orientale, a sud del fiume Kristna, e che ricoprì i monumenti della più fantasiosa plastica decorativa, non si ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] angolo grande alla sua estremità interna; questo fatto è riscontrabile non solo nelle rocce cristalline (orlo dell'altopiano del Deccan), ma anche nei grandi massicci arenacei dove corsi d'acqua sospesi, alimentati da bacini di molte centinaia di km2 ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] una spiccata preferenza per quelli precedenti la riforma monetaria neroniana. Questi scambi riguardavano in primo luogo le coste del Deccan, come attestato da opere come il Periplo del Mare Eritreo, ma non mancavano di coinvolgere largamente anche il ...
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MALESI
Hendricus Johannus Tobias BIJLMER
Renward BRANDSTETTER
Nicolaas J. KROM
. Sotto il nome di Malesi sono comprese le popolazioni dell'arcipelago delle Indie Olandesi e delle Filippine e inoltre [...] delle maggiori tra le isole Filippine. I Negrito sono certamente Negroidi. Ora un elemento negroide, sebbene non puro, esiste nel Deccan, mentre un altro, e questo puro, si trova nella Nuova Guinea e nella Melanesia. Non potrebbero, queste tribù di ...
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. La famiglia linguistica dravidica comprende tutti i principali idiomi dell'India meridionale dal 20° all'8° parallelo. In questo territorio s'incuneano, però, lingue non dravidiche (specialmente nella [...] , il cosiddetto Tolkāppiyam, è, secondo la tradizione, dovuta a un discepolo di Agastya, il mitico apostolo del Deccan. I primi monumenti della letteratura tamil sono dovuti al giainismo e sono indipendenti da quelli della letteratura sanscrita. Una ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Indiae (Nat. hist., vi, 26). Muziris (o Muchiri) è identificata con l'odierna Cranganore (da altri invece con Mangalore) nel Deccan, e appare anche nella Tabula Peutingeriana, che indica in essa l'esistenza di un tempio di Augusto. Il vento Hippalos ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
L'assenza pressoché totale di una tradizione scritta indigena rimette all'indagine [...] i vihāra (celle monastiche) sono gli elementi essenziali del monastero, che può essere rupestre (soluzione ampiamente sperimentata in India, soprattutto nel Deccan) come a Kara Tepe (I-III sec. d.C.) o, in epoca più tarda (tra il III e il IX sec ...
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fossili
Fabio Catino
L'eco della vita del passato
Da sempre gli uomini hanno subito il fascino dei fossili. Delle origini di queste forme pietrificate, testimonianze di esotici organismi di epoche remote, [...] consistente e prolungata attività vulcanica, di cui comunque si ha traccia in alcune vaste aree, come quella del Deccan, in India. È molto probabile quindi che diverse cause insieme determinarono il tramonto di questa fase dell'evoluzione biologica ...
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tamil
tàmil (o tàmul) s. m. – Denominazione di una lingua dravidica parlata dalle popolazioni Tamil (o Tamul) stanziate nella parte merid. del Deccan e in quella settentr. dell’isola di Srī Laṅka, usata da più di 30 milioni d’individui.
malabarico
malabàrico agg. (pl. m. -ci). – Del Malabàr, regione costiera dell’India, nel Deccan sud-occidentale: costumi m., imbarcazioni m.; lingua m. (o, come s. m., il malabarico), denominazione imprecisa sotto cui, per lungo tempo, furono...