DODERO, Pietro
Roberto Massetti
Nacque a Genova il 30 ott. 1881 da Giuseppe e da Maria Alessio. Frequentò a Genova dal 1897 al 1901 i corsi di pittura tenuti da C. Viazzi presso l'Accademia ligustica [...] del volume Il S. Giorgio dei Genovesi di O. Grosso (1914, cfr. Rocchiero, 1981, p. 200) e dell'ottava giornata del Decamerone edito da Formiggini (Genova 1915; tav. fuori testo in Marcenaro, 1973). I rapporti del D. con il gruppo dell'Eroica sono ...
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MANTELLI, Emilio
Rosalba Dinoia
Nacque a Genova il 17 febbr. 1884 da Giuseppe, fornaio. Da bambino il M. si stabilì a La Spezia con la famiglia, ma già tra il 1901 e il 1904, rinunciando all'attività [...] 1913 il M. fornì i suoi legni all'editore Angelo Fortunato Formiggini illustrando alcuni testi della collana i "Classici del ridere": Decamerone: Pampinea: giornata prima di G. Boccaccio, a cura di Cozzani (Genova 1913, n. 1); Scritti varii di Anton ...
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CONCONI, Luigi
Anna Cambedda
Nacque a MiIano il 30 maggio 1852, figlio di Pietro, di famiglia patrizia, originaria di Malnate nel Varesotto, e di Amelia Gamba, e nipote del pittore Mauro Conconi. Terminati [...] Tra il 1891 e il 1896 lavorò alla serie di quadri Fiabe e leggende, i cuisoggetti sono in gran parte tratti dal Decamerone del Boccaccio, tra i quali Il trono della bella Mantesca (Milano, coll. privata) del 1891 è unanimemente considerato il meglio ...
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ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] da artisti moderni; le illustrazioni della Divina Commedia dello Stradano, riprodotte in fototipia dall'originale Laurenziano; il Decamerone, illustrato dal Lessi; la Storia della ceramica greca,del Ducati; la Scultura romana da Augusto a Costantino ...
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JERACE, Francesco
Carolina Brook
Figlio di Fortunato e Mariarosa Morani, lo J. nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 26 luglio 1853. Acquisì i rudimenti artistici nello studio del nonno materno [...] Elmo). Nella Carmosina - tratta dall'omonima commedia di A. de Musset del 1850, a sua volta ispirata a una novella del Decamerone di G. Boccaccio - e nell'Arianna, lo J. dimostrò una grande abilità nel restituire il flusso delle passioni impresse sui ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] Teresa per la quadreria del castello di Agliè.
Nel 1846 terminò altri due dipinti di stile troubadour: I novellatori del Decamerone (Milano, Pinacoteca di Brera), per il marchese Ala Ponzone di Genova, e Leonardo che presenta il progetto del Cenacolo ...
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purita
purità s. f. [dal lat. tardo purĭtas -atis, der. di purus «puro»]. – Lo stesso che purezza, ma quasi esclusivam. in senso fig., come condizione spirituale di innocenza, di candore, di assenza di tendenze colpevoli e di desiderî non...
prosare
proṡare v. intr. [der. di prosa] (aus. avere), raro. – Scrivere in prosa: tutti coloro i quali hanno o prosato o poetato in questa lingua (Varchi); ant., parlare, conversare con un certo compiacimento: i novellatori del ‘Decamerone’,...