OCEANOGRAFIA (XXV, p. 157; App. II, 11, p. 438; III, 11, p. 294)
Maurizio Giorgi
Norberto Della Croce
Sviluppo e organizzazione internazionale della ricerca oceanografica. - L'Anno Geofisico Internazionale [...] m e gli sforzi compiuti per il recupero dell'ordigno nucleare non innescato, precipitato a circa 1000 m di profondità nelle incremento medio per effetto eustatico è dell'ordine di 1,6 cm/decade (F. Mosetti, 1975).
Molta attenzione è stata rivolta ai ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] magnetico statico, per osservare una determinata specie nucleare si applica un campo a radiofrequenze (RF) sarebbe espresso da s(t)=M₀(σAeiωAt+σBeiωBt) trascurando il decadimento esponenziale. L'analisi di Fourier permette allora di individuare i ...
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LASER
Alberto Renieri
Alberto Renieri-Giuseppe Dattoli
Paolo Laporta
Carlo Alberto Sacchi
(App. IV, II, p. 301)
Nuovi tipi di laser. - La famiglia delle sorgenti di radiazione coerente nella regione [...] assorbimento di un nuovo fotone di pompa νP seguito da un successivo decadimento nel livello fondamentale si ha l'emissione di un fotone di della fase liquida) per la reazione di fusione nucleare. Nella reazione, deuterio e trizio si fondono per ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] 2 centrali idroelettriche, 3 impianti a gas e una centrale nucleare; la R.S. importa energia elettrica anche dagli impianti di Baisz (1977), mette in rilievo con toni critici il decadimento morale dei bianchi e la loro opera di disintegrazione sociale ...
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(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] dall'esigenza di produrre principalmente mesoni φ che, per decadimento, producono mesoni K. Il suo principale, ma non . in funzione nel mondo. I principali campi di utilizzo sono la medicina nucleare e l'oncologia, ma l'uso di a. tende a estendersi ad ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] promettenti ma i risultati saranno valutabili soltanto tra alcuni decenni. Più probabile sembra l'applicazione nucleare, utilizzando pile che sfruttino il decadimento dei radioisotopi. Anche in questo caso i problemi da risolvere sono notevoli e tra ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] invariante rispetto a cambiamenti della sua struttura atomica e nucleare". Una volta fissato come eguale a 1 questo (1979), con cui è stato misurato il tempo di decadimento del leptone μ lanciato con una macchina acceleratrice a una grandissima ...
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Nucleari, tecnologie
Maurizio Cumo
(App. IV, ii, p. 616; V, iii, p. 694)
I principi fondamentali della fisica e dell'ingegneria dei reattori nucleari sono stati trattati nelle voci pila atomica (App. [...] non provocare la fuoriuscita dalle microsfere di nuclidi radioattivi, però, la reazione nucleare a catena si interrompe. Il calore residuo di decadimento radioattivo può essere eliminato per conduzione e radiazione, senza compromettere la resistenza ...
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REAZIONI NUCLEARI CON IONI PESANTI
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - Tra le reazioni nucleari indotte da particelle cariche hanno acquisito negli ultimi due decenni importanza sempre più rilevante [...] a valori di 60 ℏ (unità quantiche di momento angolare) sono stati osservati e il loro decadimento gamma porta informazioni sul grado di deformazione nucleare d'origine (bande deformate e/o superdeformate). In fig. 4 è mostrato il numero di conteggi ...
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RELATIVITÀ, Teoria della (XXIX, p. 15; App. II, 11, p. 681; III, 11, p. 597)
Carlo Cattaneo
La fisica classica era dominata dalla nozione di tempo assoluto, al quale tutti i fenomeni s'intendevano subordinati. [...] , il tensore R di Riemann presenta il seguente modo di decadimento asintotico:
l'indice designando la classe di Petrov. La distanza dopo che questa abbia esaurito ogni riserva energetica nucleare, prevede addensamenti materiali così elevati da esigere ...
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nucleare
agg. [der. di nucleo]. – Del nucleo, relativo al nucleo, che costituisce un nucleo. Ha sign. specifici e ben determinati in alcune discipline: 1. a. In biologia, relativo o appartenente al nucleo della cellula: la struttura n.; membrana...
nuclide
s. m. [der. di nucl(eo)]. – In fisica, termine adoperato, in alternativa a nucleo atomico e isotopo, per indicare in generale una singola specie nucleare individuata da un numero stabilito sia di protoni sia di neutroni; i nuclidi...