La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] tempi dell'ordine di 10‒23 s), mentre se sono isolate decadono debolmente e più lentamente (con tempi dell'ordine di 10‒10 , scoprono l''antiprotone', particella avente la massa delprotone, ma carica elettrica negativa anziché positiva. Questa ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Completare un vecchio lavoro
Helge Kragh
Completare un vecchio lavoro
La teoria della relatività di Einstein e la teoria dei quanti di Planck, Sommerfeld [...] e, contrariamente a quanto sostenuto da Pauli, non era un costituente del nucleo. Il neutrino si formava nel processo della radioattività beta, quando un neutrone decadeva in un protone e in un elettrone. Non fu il neutrino comunque a inaugurare una ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine femtochimica, derivato dalla fusione di femtosecondo (10−15 s) e chimica, è stato coniato, negli ultimi venti anni del XX sec., dal gruppo di ricerca diretto [...] , la molecola decade nello stato fondamentale per emissione di un fotone (processo b). A questo punto la situazione è capovolta. La struttura è poco stabile e si riassesta con il trasferimento delprotone verso il sito occupato prima del processo di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] per la fisica ‒ scoprono che i 'mesoni μ' o 'muoni' derivano dal decadimento di altri mesoni, detti 'mesoni π' o 'pioni', predetti nel 1935 da allo sviluppo del metodo dei raggi molecolari e per la scoperta del momento magnetico delprotone.
Nobel ...
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In chimica e nella tecnica nucleare, dispositivo, apparecchio, impianto in cui si fanno avvenire reazioni chimiche (per lo più a fini industriali) o nucleari.
In elettrotecnica, apparecchio o circuito [...] t indicano rispettivamente un protone, un deutone, un tritone) le cui dimensioni lineari sono circa 200 volte minori del corrispondente atomo elettronico ( circa 3 GeV. Peraltro produrre un muone (dal decadimento di un pione) richiede circa 5 GeV, e ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] (con conseguenti energie cinetiche molto grandi dei suoi costituenti). Sulla base della vita media del neutrone (che come è noto decade in un protone, un elettrone e un antineutrino) è possibile calcolare la percentuale di neutroni, inizialmente ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] leptone con massa tra 1,8 e 2,0 GeV, che decade in un elettrone, un muone e, presumibilmente, un neutrino. Tale due muoni; l'esperimento è avvenuto al protosincrotrone del Fermilab dirigendo un fascio di protoni accelerati a 400 GeV su un bersaglio e ...
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Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] corrispondenza di un certo campo di valori del rapporto a/b, esistono tre rami di decade in modo oscillatorio nello stesso stato. Si confronti l'efficienza termodinamica di una pompa a protoni (ed esistono prove sperimentali che alcune pompe a protoni ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] metodo nel caso in cui il piombo fosse l'altro prodotto deldecadimento dell'uranio, B. B. Boltwood il 18 aprile 1905 di elevatissima densità, i neutroni liberi sarebbero potuti decadere in protoni e, successivamente, le catture neutroniche, a partire ...
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Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] equilibrio K della reazione. In corrispondenza di un certo campo di valori del rapporto a/b, esistono 3 rami di stati stazionari: i rami decade in modo oscillatorio nello stesso stato. Si confronti l'efficienza termodinamica di una pompa a protoni ...
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neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...
positronio
poṡitrònio s. m. [der. di positrone]. – In fisica, sistema instabile costituito da un positrone e un elettrone, che costituiscono uno stato legato simile a quello del protone e dell’elettrone nell’atomo di idrogeno; a seconda che...