Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XX secolo le scienze fisiche hanno compiuto notevoli progressi ricchi [...] forze che vi tengono legati neutroni e protoni, sono chiarite grazie soprattutto ai lavori pionieristici di Heisenberg, Ettore Majorana ed Eugene Wigner. Di cruciale importanza è la teoria deldecadimento beta pubblicata da Fermi, che accoglie l ...
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PICCIONI, Oreste
Adele La Rana
PICCIONI, Oreste. – Nacque a Siena il 24 ottobre 1915, da Ubaldo Piccioni e Calliope Burali, secondo figlio dopo la sorella Anna (n. 1914).
Il padre perse la vita combattendo [...] dell’elettrone e quella delprotone (da qui il prefisso ‘meso’). Il mesotrone sembrò allora corrispondere alla particella teorica prevista da Hideki Yukawa nel 1935, mediatrice della forza nucleare e responsabile deldecadimento beta, quindi in grado ...
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ROSSI, Bruno Benedetto
Luisa Bonolis
ROSSI, Bruno Benedetto. – Nacque a Venezia il 13 aprile 1905, primogenito di Rino, un ingegnere coinvolto nell’elettrificazione della città di Venezia, e di Lina [...] Particolarmente dibattuto fu il problema deldecadimento dei mesotroni, particelle penetranti dei raggi cosmici di recente individuate, dotate di una massa con un valore intermedio tra quella dell’elettrone e delprotone. Supportato da Compton, Rossi ...
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ZAVATTINI, Emilio
Edoardo Milotti
Nacque a Rimini il 14 marzo 1927, da Fortunata Zavattini e da padre non noto.
Trascorse l’infanzia tra Roma e Rimini; dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, [...] nella prima prova sperimentale della universalità muone-elettrone nel processo di cattura da parte di un protone (reazione gemella deldecadimentodel neutrone). Sempre nel 1967 Zavattini, in collaborazione con un gruppo di Bologna guidato da Antonio ...
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FUSIONE FREDDA
Antonio Bertin-Antonio Vitale
Introduzione. - Il processo più elementare di f. nucleare avviene quando due nuclei leggeri (di idrogeno e dei suoi isotopi, deuterio e trizio) vengono fatti [...] (3He e 4He) prodotti da reazioni di f. o dal decadimentodel trizio. Il trasferimento dei muoni a tali nuclei è un ulteriore che nella fusione di due deutoni il canale trizio più protone si apre nei metalli con probabilità centinaia di milioni di ...
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RADIAZIONE
Giampietro PUPPI
. Radiazione cosmica (XXVIII, p. 677). - Così denominata per la sua origine extra-terrestre, stabilita negli anni 1912-13 attraverso le esperienze di V. F. Hess, confermate [...] particella di massa intermedia tra quella dell'elettrone e quella delprotone fu ottenuta in camera di Wilson da S. H. sui 2 miliardi di volt-elettrone. Passando ora al processo di decadimento: si è già detto che per un mesone libero, a riposo ...
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GLUONE
Roberto Petronzio
Il termine deriva dall'inglese glue ("colla") e designa quella particella elementare di dimensioni subnucleari che amalgama all'interno dei nucleoni i loro costituenti fondamentali, [...] e mezzo quella delprotone a circa tre volte. Anche in questo caso l'evidenza sperimentale sull'esistenza di tali stati non è definitiva. I risultati più promettenti derivano dallo studio di particolari modi di decadimento di particelle adroniche ...
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FOTONUCLEARE, REAZIONE
Mario Mattioli
Introduzione. - Le r. f. appartengono a quella classe di processi nucleari in cui un fotone interagisce elettromagneticamente con un nucleo atomico. Il fotone, [...] , Z il numero di protoni, e la carica elettrica elementare, A il numero di nucleoni ed M la massa del nucleone. A energie più alte e fino a qualche MeV il fotone eccita i singoli stati legati che possono decadere tramite l'emissione di fotoni ...
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MEER, Simon, van der
Pietro Salvini
Fisico e ingegnere olandese, nato a L'Aia il 24 novembre 1925. Dopo aver ottenuto il diploma scientifico nel 1943, ha proseguito gli studi per due anni nel liceo [...] quella delprotone, che richiede fasci di elevatissima energia (300 GeV). Inoltre, la vita media prevista di tali particelle era talmente bassa (10-18 secondi), da renderne possibile l'identificazione solamente attraverso i prodotti di decadimento ...
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Ricerca archeologica. I metodi di datazione
Daniele Manacorda
Mario Fornaseri
Salvatore Improta
Mario Voltaggio
Giulio Bigazzi
Giorgio Spinolo
Claudio Arias
Elio Corona
Laura Cattani
Giorgio [...] viene inglobato un neutrone nel nucleo di azoto ed espulso un protone. Il nuclide prodotto ha le stesse proprietà chimiche di un conduce al seguente risultato: a causa del grande valore del tempo di decadimentodel ¹⁴C, un sistema vivente che ha ...
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neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...
positronio
poṡitrònio s. m. [der. di positrone]. – In fisica, sistema instabile costituito da un positrone e un elettrone, che costituiscono uno stato legato simile a quello del protone e dell’elettrone nell’atomo di idrogeno; a seconda che...