Particella elementare elettricamente neutra, con spin 1/2 (in unità ℏ) e massa nulla o comunque al disotto delle capacità attuali di misurazione, appartenente alla famiglia dei leptoni.
Fisica
Tipi di [...] . Un nucleo può anche decadere emettendo un e+ e questo processo è interpretato come dovuto alla reazione p → n + e+ + νe, che può aver luogo solo in protoni legati nel nucleo (essendo la massa del neutrone maggiore di quella delprotone). Le stelle ...
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Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido e il complesso di operazioni attraverso cui si attua tale passaggio.
L’unione di più elementi per formare un tutto unico.
Unione accidentale [...] dove mr=m1m2/(m1+m2) e mp è la massa delprotone. In questa relazione il termine esponenziale rappresenta la probabilità di è causata da interazioni deboli (è sostanzialmente un decadimento beta; ➔ deboli, interazioni). La potenza specifica ...
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particèlla In fisica, costituente microscopico della materia. In partic., le p. elementari sono quark e leptoni che, alla luce delle conoscenze attuali, non mostrano una struttura interna, le p. subnucleari [...] 3 o 2/3). Alcune p. (per es. protone, elettrone ecc.) sono stabili, mentre altre decadono in alcune frazioni di secondo (fino a 10-23 s e down, che si ritiene siano i costituenti delprotone e del neutrone, e altre quattro particelle di massa molto ...
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In fisica, termine originariamente introdotto per indicare genericamente particelle elementari di massa intermedia tra quella dell’elettrone e quella delprotone; il nome è stato poi dato, specificamente, [...] L’esistenza di particelle del genere fu teoricamente prevista energia, per es. nell’interazione dei protoni della radiazione cosmica con i nuclei dei gas una vita media di circa 1,2∙10−8 s e decadono secondo vari processi, con formazione di m. π e μ. ...
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FISICA COSMICA
Livio Scarsi
Si potrebbe definire come ''fisica cosmica'' il settore della conoscenza che si occupa della struttura e dei fenomeni presenti nello spazio esterno alla Terra, da quello [...] composizione chimica della radiazione cosmica (∼90% idrogeno ionizzato, protoni; ∼9% elio ionizzato, particelle alfa; e per in osservazioni del Sole, del Centro Galattico (0,511 MeV) e della supernova 1974A (righe di decadimentodel Co56).
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] la molecola decade nello stato fondamentale per emissione di un fotone (processo b). La situazione è a questo punto capovolta. La struttura è poco stabile e si riassesta con il trasferimento delprotone verso il sito occupato prima del processo di ...
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(V, p. 105; v. anche astrofisica, in questa Appendice)
I rapporti operativi stabilitisi nel corso degli anni tra l'a. e l'astrofisica hanno subito nel trascorrere del tempo notevoli evoluzioni. In particolare [...] nazionale Galileo (TNG). Al di fuori del Sistema solare i protoni dei raggi cosmici possono interagire con atomi, ioni e molecole del gas interstellare, causando la produzione di pioni neutri (π⁰) che, decadendo, producono l'emissione di radiazione γ ...
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(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] 'esigenza di produrre principalmente mesoni φ che, per decadimento, producono mesoni K. Il suo principale, ma (u=unità di massa atomica, scala unificata=1,007 volte la massa delprotone). I LNL sono dotati di un analogo sistema costituito da un a. ...
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GRAVITAZIONE
Edoardo Amaldi-Massimo Testa
(XVII, p. 770)
Dal 1915-16, quando A. Einstein pubblicò i primi lavori in cui poneva le basi della relatività generale (RG), fino alla metà del secolo questa [...] altri (1979), con cui è stato misurato il tempo di decadimentodel leptone μ lanciato con una macchina acceleratrice a una grandissima velocità ) che si esercitano fra un elettrone e un protone,
il secondo esprime in unità atomiche l'età ...
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È la moderna teoria fisica (QCD: Quantum Chromodynamics) delle interazioni cosiddette ''forti'' che si esercitano tra i protoni e i neutroni del nucleo atomico e tra alcune delle particelle subnucleari [...] vita è dovuta al fatto che questi adroni non possono decadere tramite le interazioni forti a causa di alcune leggi di quark di tipo u, con una frazione x dell'impulso delprotone, visti nel protone stesso da una sonda con impulso trasferito Q/c. Il ...
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neutrone
neutróne s. m. [der. di neutro, col suff. -one nel sign. 2]. – In fisica, particella elettricamente neutra, di spin 1/2 e massa di poco superiore a quella del protone, insieme al quale è elemento costitutivo dei nuclei atomici; può...
positronio
poṡitrònio s. m. [der. di positrone]. – In fisica, sistema instabile costituito da un positrone e un elettrone, che costituiscono uno stato legato simile a quello del protone e dell’elettrone nell’atomo di idrogeno; a seconda che...