TURGENEV, Nikolaj Ivanovič
Fritz Epstein
Nato a Simbirsk il 23 ottobre 1789, morto a Vert-Bois (presso Parigi) nel 1871. Educato a Gottinga, durante le guerre d'indipendenza fu adibito come commissario [...] in quella dell'esilio perpetuo in Siberia, il T. trascorse l'intera vita all'estero, prevalentemente in Francia. Tra i decabristi il T. era quasi solo dell'opinione che prima di dare la costituzione alla Russia era necessario attenuarvi l'assolutismo ...
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Famiglia principesca russa; le sue origini risalgono al granduca lituano Gedimino (1316-1341), ma capostipite ne è considerato il pronipote Michele, che ebbe l'appannaggio di Trubčevsk. Nel sec. 16º alcuni [...] e (1830) fu ambasciatore a Londra; Sergej Petrovič (1790-1860), uno dei partecipanti più in vista della congiura dei decabristi (1825). In epoca successiva si segnalarono: i tre fratelli Sergej Nikolaevič (1862-1905) ed Evgenij Nikolaevič (1863-1920 ...
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KAČALOV, Vasilij Ivanovič (il suo vero cognome è Švernbovič)
Ettore Lo Gatto
Attore russo, nato nel 1875. Abbandonò gli studî di diritto, iniziati a Pietroburgo, per dedicarsi all'arte drammatica. Cominciò [...] , egli ha raggiunto effetti insuperabili come attore-raisonneur. Recentemente ha interpretato la figura di Nicola I ne I decabristi e altre figure in opere del repertorio rivoluzionario.
Bibl.: A. R. Kugel, Profili teatra (Profili di teatro), Mosca ...
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Vedi Israele dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Dal punto di vista storico Israele rappresenta la realizzazione dell’obiettivo del movimento sionista, il progetto nazionale ebraico nato nel [...] spinta di Theodor Herzl nel 1898, iniziò dopo i pogrom in Russia seguiti all’assassinio di Alessandro II ad opera dei decabristi. Nel 1917, con la Dichiarazione Balfour e l’occupazione inglese della Palestina, dopo la fine della guerra con il mandato ...
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Fratelli, tutti e due ufficiali russi, noti per aver partecipato all'insurrezione del dicembre 1825. Il primo era nato nel 1791, l'altro nel 1800. Tutti e due giovani di larga cultura, furono membri della [...] Società della salvezza, una delle società che prepararono l'insurrezione "decabrista" (v.). Negli anni 1826-27, durante l'inchiesta intorno alla congiura, i due fratelli furono imprigionati nelle fortezze Pietro e Paolo e di Schlüsselburg. Alla fine ...
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FORŠ, Ol′ga Dmitrievna
Anjuta MAVER
Scrittrice russa, nata nella fortezza di Gunib (Daghestan) il 28 maggio 1873. Iniziò l'attività letteraria nel 1908 con una serie di racconti di carattere sociale [...] , dal cui nome la trilogia prese il titolo complessivo. Nel 1953 infine la F. ha pubblicato un romanzo sui decabristi (Pervency svobody "I primogeniti della libertà"). Una edizione dei suoi romanzi storici (Istoričeskie romany) è stata pubblicata a ...
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Poeta russo (Mosca 1799 - Pietroburgo 1837). Discendente da una famiglia di antica nobiltà e, per parte di madre, dal principe abissino A. Gannibal (cui dedicò il romanzo Arap Petra velikogo "Il negro [...] la tragedia Boris Godunov (pubbl. 1831) e gran parte del romanzo in versi Evgenij Onegin, iniziato nel 1823. Dopo i moti decabristi del 1825, che gli costarono la perdita di molti amici deportati o giustiziati, fu richiamato dall'esilio dal nuovo zar ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le vicende dell’immenso impero zarista nel corso del XIX secolo appaiono come un alternarsi [...] , che avrebbe dovuto succedere allo zio Alessandro, morto senza lasciare eredi, egli si trova di fronte alla rivolta dei decabristi: un gruppo di ufficiali della nobiltà liberale, appartenenti a una società segreta che propone anche per la Russia un ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] i Sal´eri «Mozart e Salieri» e Kamennyj gost´«Il convitato di pietra»).
Amici e sodali di Puškin sono i giovani decabristi, come il compagno di liceo V. Kjuchel´beker, poeta, drammaturgo e romanziere, e il poeta K. Ryleev, autore di ballate storiche ...
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NEKRASOV, Nikolaj Alekseevič
Ettore Lo Gatto
Poeta russo, nato il 22 novembre (v. s.) 1821 nel villaggio di Juzvin nel governatorato di Podolia, morto a Mosca il 27 dicembre 1877. Iscrittosi all'università [...] sono prova da una parte il poema Russkija ženščiny (Donne russe), dedicato allo spirito di nobile sacrificio delle donne dei decabristi che seguirono i loro mariti nell'esilio siberiano, dall'altra il poema epico Komu na Rusi žit" chorošo (Chi vive ...
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decabrista
s. m. [dal russo dekabrist, der. di dekabr′ «dicembre»] (pl. -i). – Sono stati così chiamati gli ufficiali della Guardia imperiale russa che nel dicembre del 1825 presero parte alla rivolta contro il regime zarista, e in senso lato...