GORINI, Gino (Luigino)
Anna Laura Bellina
Nacque a Venezia il 22 giugno 1914 da Manlio e Maria Caprioli. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, diplomandosi in pianoforte con G. Tagliapietra [...] J. Brahms, Danze ungheresi (per pianoforte a quattro mani); A. Dvořák, Danza slava (per pianoforte a quattro mani); C. Debussy, Petite suite (per pianoforte a quattro mani); D. Šostakovič, Concertino op. 94 (per due pianoforti), Ars Nova VST 6180; F ...
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Hokusai
Stefano Luciani
Il pittore della vita che fluttua
Hokusai è uno dei più celebri artisti giapponesi. Nelle sue stampe egli ha rappresentato la società del suo tempo, i paesaggi e le persone della [...] del maestro.
In breve tempo le opere di Hokusai hanno influenzato non solo le arti figurative, ma anche la musica. Debussy nel 1905 ha realizzato tre schizzi sinfonici intitolati La mer ("Il mare") ispirandosi, tra l'altro, anche all'immagine della ...
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ROSSI, Mario
Andrea Malvano
ROSSI, Mario. – Figlio di Gustavo, nacque a Roma il 29 marzo 1902. Non si hanno notizie della madre.
Studiò nel conservatorio di Santa Cecilia, diplomandosi nel 1925 in composizione [...] il suo Brahms, l’umorismo profuso in Haydn, la prontezza di adattarsi alle più varie espressioni, dalle sfumature di Debussy ai toni freddi di Stravinskij; e nel teatro resta il ricordo di una luminosa Cenerentola, vero simbolo di quella felicità ...
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FRANCK, César-Auguste
Musicista, nato a Liegi il 10 dicembre 1822, morto a Parigi il 9 novembre 1890. Discendente da un'antica famiglia vallone già illustrata, fin dal sec. XVI, da rinomati pittori, [...] diretta o indiretta del F., la scuola musicale francese fino al trionfo dello stile impressionistico del Debussy. Specialmente rappresentativi, riguardo allo stile franckiano, possono essere considerati due lavori: le Béatitudes, vastissimo oratorio ...
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Nacque a Granata in Ispagna il 5 maggio 1826, morì a Madrid l'11 luglio 1920. Era figlia del conte Cipriano Guzmán y Porto Carrero, conte di Teba e di Montijo, duca di Peñaranda e di Maria Manuela Kirkpatrick, [...] E. Clermont, Rome et Napoleon III, Parigi 1907; F. Loliée, La Vie d'une impératrice, E. de Montijo, Parigi 1907; J. Debussy, L'impératrice E., Parigi 1913; Fleury, Mémoires de l'impératrice E., voll. 2, Parigi 1921; G. Lacour-Gayet, L'impératrice E ...
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MARINUZZI, Giovanni detto Gino senior
Consuelo Giglio
– Nacque a Palermo il 24 marzo 1882 da Antonio, avvocato e senatore, e da Giuseppina Lucifòra.
Pochi giorni prima della sua nascita era partito da [...] al Costanzi di Roma (11 genn. 1919) all’interno di una densa stagione suggellata dal Pelléas et Mélisande di C. Debussy. Oltre che con Puccini, il M. intrattenne rapporti cordiali anche con i compositori della propria generazione e con generosa ...
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MANCINELLI, Luigi
Lorenzo Mattei
Nacque a Orvieto il 5 febbr. 1848, secondogenito di Raffaele, appartenente a una famiglia di commercianti, musicofilo e componente per alcuni anni della banda cittadina, [...] di Wagner, avvenuta nel 1914 a Bologna, e la pionieristica imposizione dei lavori di R. Strauss (Salomè) e C. Debussy (Pelléas et Mélisande). La distensione dei ritmi lavorativi andò a vantaggio dell'attività compositiva del M., che tra il 1907 e ...
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VERONESI, Luigi
Miriam Panzeri
Nacque il 28 maggio 1908 a Milano, secondogenito di Silvio e di Serafina Colombo e fratello minore di Giulia Teresa (futura storica e critica d’arte e dell’architettura), [...] attori, ma si diffondeva pure ai costumi (nel 1935 realizzò quelli per l’opera Pelléas et Mélisande di Claude Debussy). Terzo ambito di lavoro fu quello della grafica pubblicitaria: numerose furono le copertine composte da Veronesi per Campo grafico ...
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GIRALDONI, Leone
Carla Di Lena
Nato a Parigi nel 1824, studiò canto a Firenze con L. Ronzi, ed esordì a Lodi nel 1847 nella Saffo di G. Pacini. Si esibì quindi in teatri italiani ed esteri (Firenze, [...] . 1912).
Eugenio ebbe un repertorio molto vasto: fu tra i primi interpreti in Italia di Pelléas et Mélisande di C. Debussy (Roma, teatro Costanzi, 1909), dell'Eugenio Oneghin di P.I. čajkovskij (Milano, Scala, 1900; dir. Toscanini), del Boris Godunov ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] allievi dal soprano M. Carena. Si ripresentò al pubblico nel 1913, interpretando La demoiselle élue e L'enfant prodigue diC. Debussy, al Liceo musicale di Torino.
In questa città morì il 4 febbr. 1934. Aveva sposato il violinista Carlo Germano, dal ...
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armonista
s. m. e f. [der. di armonia] (pl. m. -i). – 1. Studioso e teorico dell’armonia musicale. 2. Chi pratica l’armonia; musicista il cui stile è caratterizzato dall’importanza predominante che l’armonia ha nelle sue composizioni (per...
esatonia
eṡatonìa s. f. [comp. di esa- e tono1]. – In musica, sistema che, a differenza del comune sistema eptafonico, è fondato su una scala (temperata equabile) in sei gradi a intervallo costante di un tono intero; fu in partic. adottata...