Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Massimo poeta del Novecento italiano, premio Nobel nel 1975, Eugenio Montale è anche prosatore, [...] Giuseppe Rensi, nato in Veneto ma genovese d’adozione, la passione per la musica “descrittiva e impressionistica” di Debussy e, di lì a poco, il dialogo diretto con i poeti liguri, Ceccardo Roccatagliata Ceccardi, Adriano Grande e soprattutto ...
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FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] mondiale l'attività del teatro rallentò e il F. tornò a dirigervi soltanto nel 1918 quando, alla morte di Ch. Debussy, volle rendergli omaggio con un concerto sinfonico di sue musiche, cui partecipò anche A. Casella che in quell'occasione si ...
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DE PAOLI, Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Valdagno (Vicenza) l'8 giugno 1894 da Angelo e Francesca Tiso. Praticamente autodidatta, nel 1915 studiò pianoforte e composizione con G. F. Malipiero a [...] o pianoforte, London 1939, e C. Monteverdi, Lettere, dediche, prefazioni, Roma 1973. Ha tradotto dall'inglese: E. Lockspeiser, C. Debussy. La vita e l'opera, Milano 1983.
Tra le sue composizioni si ricordano: Per una favola serena. Sei impressioni ...
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BARINI, Giorgio
Raoul Meloncelli
Nacque a Torino il 3 ag. 1864. Dopo aver studiato con A. Lombardi, negli anni della gioventù si dedicò alla composizione; di questa sua attività, che abbandonò assai [...] " in Italia (16 genn. 1914); Arte e Patria: L'Accademia Filarmonica Romana (16 ag. 1915); Giovanni Paisiello (10 ag. 1916); Claudio Debussy:22 ag.1862-26 marzo 1918 (16 maggio 1918); Debora e Jaele. Dramma di I. Pizzetti (10 genn. 1923), ecc. Ci ...
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Corrente artistica sviluppatasi in Francia nel 19° secolo.
Arte
Il nome i. deriva dall’epiteto, inizialmente usato in senso spregiativo contro i pittori del gruppo, tratto dal titolo di un quadro di C. [...] con la sensibilità dei pittori e scultori impressionisti, si è voluto comprendere in tale corrente anche C. Debussy (che secondo altri musicologi andrebbe invece assimilato alla corrente del simbolismo) e qualche altro compositore suo contemporaneo ...
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MONTALE, Eugenio
Alessandra Briganti
(App. I, p. 873; IV, II, p. 504
Poeta, critico e giornalista, morto a Milano il 12 settembre 1981. Nell'ultima raccolta poetica (Altri versi, 1980) M. ha proseguito [...] d'opera, Napoli 1984; F. Contorbia, E. Montale. Immagini di una vita, Milano 1985; G. P. Biasin, Il vento di Debussy, Bologna 1985; M. Forti, Il nome di Clizia. E. Montale, vita, opere, ispiratrici, Milano 1985; E. Giachery, Metamorfosi dell'orto ...
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Nato a Camprodón (prov. di Gerona, Spagna) il 29 maggio 1860. Ebbe vita quanto mai agitata e avventurosa. Studiò dapprima a Parigi, poi a Madrid; a nove anni fuggì di casa, e cominciò a vagabondare, dando [...] per la squisitezza dell'arabesco strumentale, per l'incantevole poesia sonora, alle opere più perfette di Chopin e di Debussy. Accanto a queste e a poche altre, Iberia (pur mantenendosi tipicamente nazionale) resta uno dei capisaldi della letteratura ...
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INTERPRETAZIONE
Guido Gasperini
Diritto: v. contratto (XI, p. 255); legge; testamento. - Musica. - Arte dell'esecuzione, sia vocale, sia strumentale. L'uso di apporre alle composizioni musicali indicazioni [...] dell'accuratezza con cui sono oggi redatte le indicazioni interpretative) la serie delle indicazioni bilingui con le quali Claudio Debussy illustra il 1° tempo della sua sonata per flauto, viola e arpa: Lento, dolce, rubato, melanconiquement, doux et ...
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È il fenomeno per il qnale il suono riflettendosi contro un ostacolo può tornare a essere udito nel punto in cui fu emesso (v. suono). Per la produzione dell'eco è necessario che la sorgente sonora disti [...] viceversa. La musica moderna, infine, fa uso dell'eco mediante strumenti con sordina, cori e fanfare cosiddette interne e altri procedimenti (Rimsky-Korsakow, Debussy, ecc.). Eco si chiama anche il manuale dell'organo corrispondente a quest'effetto. ...
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SETACCIOLI, Giacomo
Marco Targa
SETACCIOLI, Giacomo. – Nato a Corneto (oggi Tarquinia) l’8 dicembre 1868 da Filippo, calzolaio, e da Angela Leonardi, fu compositore, didatta e saggista.
Contribuì al [...] serie di scritti di carattere didattico e di critica musicale. Fra gli scritti più importanti vi fu il saggio Debussy è un innovatore? (Roma 1910): Setaccioli, pur riconoscendo l’originalità dello stile musicale del compositore francese, negò che la ...
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armonista
s. m. e f. [der. di armonia] (pl. m. -i). – 1. Studioso e teorico dell’armonia musicale. 2. Chi pratica l’armonia; musicista il cui stile è caratterizzato dall’importanza predominante che l’armonia ha nelle sue composizioni (per...
esatonia
eṡatonìa s. f. [comp. di esa- e tono1]. – In musica, sistema che, a differenza del comune sistema eptafonico, è fondato su una scala (temperata equabile) in sei gradi a intervallo costante di un tono intero; fu in partic. adottata...