Archeologo, storico, numismatico (Pomez, Pest, 1895 - Princeton 1981), prof. all'univ. di Debrecen (1927-30), poi a Budapest. Trasferitosi in Svizzera, passò poi a Princeton (USA). Socio straniero dei [...] Lincei (1962). Di vasta dottrina e brillante originalità si è occupato soprattutto del Basso Impero, e in particolare di Gallieno, di Costantino e degli Unni e si è dedicato anche alla classificazione ...
Leggi Tutto
Cittadina della Transilvania (Romania) (fino al 1929 Careü-Mari, ungh. Nagykároly; 22.611 ab. nel 2007), nodo ferroviario lungo la linea da Debrecen a Satu-Mare, amministrativamente compresa nel distretto [...] di quest’ultima città.
Ricordata la prima volta nel 1335, fu feudo dei Károly ungheresi che vi costruirono una fortezza importante nelle guerre del 17° secolo. Sándor Károly vi edificò la nuova residenza ...
Leggi Tutto
Uomo politico ungherese (Monok 1802 - Torino 1894). Protagonista della rivoluzione del 1848, ne assunse la guida e fece proclamare dall'Assemblea (1849) l'indipendenza dell'Ungheria e la decadenza degli [...] Magiari, avvenne la rottura completa con Vienna; mentre Budapest veniva occupata da A. Windisch-Graetz e Jelačić, da Debrecen K. fece proclamare dall'Assemblea (1849) l'indipendenza dell'Ungheria e la decadenza degli Asburgo, difendendo il proprio ...
Leggi Tutto
Stato interno dell’Europa orientale, confinante con la Slovacchia a N, l’Ucraina a NE, la Romania a E, la Serbia e la Croazia a S, la Slovenia e l’Austria a O.
Il territorio ungherese si presenta per [...] centrale a scala nazionale, è l’unica città ungherese con una dimensione funzionale internazionale. Fra le altre città, solo Debrecen supera i 200.000 abitanti.
La religione è cristiana, in prevalenza (63,1%) cattolica di rito latino, con minoranze ...
Leggi Tutto
Briganti di strada attivi nei territori balcanici, in epoca medievale. Il fenomeno rappresentò una preoccupazione essenziale per i Turchi, che nell’estendere il loro dominio nei Balcani concentrarono il [...] a speciali milizie.
Prende nome dagli hajdu la contea Hajdú-Bihar (6211 km2 con 543.802 ab. nel 2008), nella pianura ungherese; capoluogo Debrecen. Coltivata a grano e a mais, salvo a E, dove prevalgono frutteti, e a O, dove il suolo è in gran parte ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] l'energia dell'amico Carafa, non gli fu inferiore in crudeltà, almeno in determinate occasioni: gli abitanti di Debrecen, vessati anche per sua responsabilità, si videro infatti costretti, "variis depopulationibus, pecudumque et pecorum abactionibus ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] verso sud; i loro cimiteri d’epoca merovingia si trovano a est del Tibisco, a sud della linea Tiszafüred-Debrecen. Le necropoli di questo periodo possono essere suddivise in due tipologie: grandi necropoli situate nelle vicinanze dei villaggi ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] ), il drago-pavone persiano, il cosiddetto šenmurv (da Kunhegyes-Bánhalma) e le raffigurazioni sciamaniche (siti di Alcsút, di Debrecen-Ondód, di Mártély). L’influenza bizantina, ormai irrilevante, si evince dalle scene d’ippodromo, dal corno dell ...
Leggi Tutto