. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] ) parteciparono i cinque vescovi, tra i quali l'ečagē Severo in qualità di vescovo, mentre i diritti del monastero di DebraLibānos vennero esercitati dal rettore di quel monastero.
Anche circa i conventi etiopici in Gerusalemme (Der es-Sulṭan e ...
Leggi Tutto
GRAZIANI, Rodolfo
Angelo Del Boca
Nacque a Filettino l'11 ag. 1882 da Filippo, medico condotto, e da Adelia Clementi, figlia di un allevatore di bestiame.
Quarto di nove fratelli, il G. trascorse l'infanzia [...] in Italia. Essendo infine emersa l'ipotesi che a ispirare gli attentatori fosse stato il clero copto della città conventuale di DebraLibanòs, il G., pur non disponendo che di vaghi indizi, ordinò al generale P. Maletti di passare per le armi tutti i ...
Leggi Tutto
MALETTI, Pietro
Nicola Labanca
Nacque il 24 maggio 1880 a Castiglione delle Stiviere, presso Mantova, da Giovanni e Libera Pandini.
Di famiglia né nobile né particolarmente agiata, intravide forse nella [...] , 200, 300, 304; I.L. Campbell - D. Gabre-Tsadik, La repressione fascista in Etiopia: la ricostruzione del massacro di DebràLibanòs, in Studi piacentini, 1997, n. 21, pp. 79-128; I.L. Campbell, La repressione fascista in Etiopia: il massacro segreto ...
Leggi Tutto