Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] per esempio l'equazione [4], può essere ridotto facilmente a un sistema in cui tutte le disuguaglianze sono deboli, cioè con la possibilità dell'uguaglianza (Sugihara, 1986). Tale condizione è necessaria per applicare i metodi di programmazione ...
Leggi Tutto
L'educazione ai sentimenti
Anna Tonelli
Le regole della 'vita emotiva'
Tra i compiti che la Chiesa considera come prioritari, l’educazione ai sentimenti rientra pienamente nel disegno di formare e modellare [...] le iniziative volte a presentare la purezza come «dovere» e come «ideale di vita», capace di coinvolgere i soggetti più deboli e inclini a cadere nelle tentazioni della società e di approntare per tutti una «cosciente resistenza al male».
L’invito a ...
Leggi Tutto
Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] di Occam, a proposito delle regole per l'elezione imperiale. Si tratta tuttavia di eccezioni poco significative e ancora debolmente elaborate. Di regola, come ha osservato Federico Chabod, a quell'epoca gli autori designavano ciò che noi intendiamo ...
Leggi Tutto
Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] ogni evento biologico che si sussegue a carico del concepito appare ugualmente necessario al suo corretto sviluppo), appare debole da un punto di vista tuzioristico: già la sola esistenza di un semplice dubbio in merito alla corretta individuazione ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione e della finalita
Catherine Wilson
I modelli epistemologici della morfogenesi, dell'organizzazione [...] materia a organizzarsi nella forma di creature senzienti. Spiegare l'attrazione fisica e l'affinità chimica come forme deboli di sensibilità appare maggiormente plausibile che non spiegare la sensibilità come il prodotto di forze fisiche e chimiche ...
Leggi Tutto
Tempo libero
Maria Carmen Belloni
Definizione e terminologia
Un primo problema che pone lo studio del tempo libero è quello della sua definizione. Sotto il profilo concettuale e terminologico si riscontrano [...] di carattere empirico sul tempo libero è, soprattutto al di fuori dell'Italia, particolarmente nutrita, ma si presenta perlopiù debole sotto il profilo concettuale. Ciò è dovuto in larga misura al fatto che molti lavori si propongono fini descrittivi ...
Leggi Tutto
Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] opinioni che neghino fatti storici, come lo sterminio degli ebrei da parte dei nazisti; per tutelare soggetti deboli, come embrioni, feti o nascituri, si possono proibire aborti o pratiche sia procreative sia contraccettive, indipendentemente dalle ...
Leggi Tutto
Laicità
Gustavo Zagrebelsky
Termini attuali
La laicità è un concetto problematico che indica una tensione o un conflitto sempre nuovo da dipanare o risolvere, di cui si può ragionare solo nelle situazioni [...] come luogo d’esercizio individuale delle virtù cristiane verso il prossimo (la carità del quod superest, la compassione verso i deboli ecc.) ma come luogo d’azione collettiva, cioè di impegno civile. La Chiesa cattolica, in breve, oltre a (continuare ...
Leggi Tutto
Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] e improbabile tale realizzazione, in quanto i problemi degli immigrati coincidono spesso con quelli delle fasce più deboli della popolazione autoctona. L'immigrato, quindi, può essere visto dai cittadini più disagiati come un potenziale concorrente ...
Leggi Tutto
Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] a indagare se il comportamento coerente di un consumatore possa essere convenientemente descritto sulla base di caratteristiche più 'deboli' di quelle della teoria standard. Sono da segnalare al riguardo i contributi di H. Sonnenschein (v., 1971), D ...
Leggi Tutto
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...