Comunicazione e nuove tecnologie
Andrea Granelli
Le straordinarie potenzialità offerte dalle tecnologie della comunicazione, per essere sfruttate appieno, devono essere considerate in relazione ai rischi [...] e vengono creati sia dalle case di produzione, sia dagli stessi utenti per sfruttare i limiti, le carenze o i punti deboli del testo e per trasformarlo in modo creativo; al giocatore viene lasciata la possibilità di decidere in modo autonomo in quale ...
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Industria
Luciano Cafagna
Sommario: 1. Le nuove impostazioni teoriche dell'economia industriale. 2. Sviluppi scientifico-tecnologici e progresso industriale. 3. La globalizzazione dei mercati. 4. I [...] maturare di situazioni reali - effetti di vortice sulle monete in forte apprezzamento e abbandoni improvvisi di monete più deboli. Si è formato così un immenso stock di capitale costituzionalmente estraneo all'investimento reale, ma tale da dettar ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] delle fanciulle, alle quali viene proibita persino la lettura dei romanzi d'amore nel timore di infiammare le loro deboli fibre nervose.
Non si escludono comunque influenze sovrannaturali, tanto che nel 1732 le autorità di Parigi, preoccupate per le ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] elementari).
La misura della v. media fornisce informazioni dirette sulle interazioni che causano il decadimento (➔ deboli, interazioni; forti, interazioni). Il carattere probabilistico insito nella definizione della v. media deriva direttamente ...
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La sensazione uditiva e le vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque) che possono produrre tale sensazione. Per estensione, tutte le vibrazioni propagantisi in un mezzo, [...] alcune note di violino: nel primo caso, a determinare l’altezza corrispondente alla nota musicale di cui si tratta è il debole s. fondamentale a 196 Hz.
Quanto all’intensità, qui si tratta dell’intensità della sensazione sonora, in base alla quale i ...
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MATEMATICA
Federico Enriques
Matematica, o matematiche (gr. τὰ μαϑηματικά da μάϑημα "insegnamento") significa originariamente "disciplina" o "scienza razionale". Questo significato conferirono alla [...] gli Arabi si considerino soprattutto scolari dei Greci e, avendone bene compreso le esigenze scientifiche, rifiutino le parti deboli delle matematiche indiane, la loro produzione, che procede nel senso delle tarde opere ellenistiche, sembra ritrarre ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] animale da preda, pronto alla guerra e alla conquista per espandere il proprio territorio e sottomettere le n. più deboli. Da una tale definizione emerge anche una particolare forma di Stato nazionale: esclusivo, geloso della propria integrità etnica ...
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(App. V, 1, p. 143)
Dagli anni Settanta è stata sempre più condivisa dall'opinione pubblica la consapevolezza che una buona qualità ambientale rappresenti la condizione irrinunciabile per uno sviluppo [...] tecnologia, e cerchi di farlo rispettare con mezzi coercitivi sanzionatori. Tale logica presenta diversi punti deboli. Oltre al problema cruciale dell'individuazione dello standard socialmente ottimo, essa comporta costi amministrativi, di controllo ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] non sono direttamente collegati al tema principale del messaggio oppure perché le argomentazioni contenute nella c. sono deboli. Per quanto concerne gli aspetti interattivi, uno dei fattori più importanti nel favorire l'effetto persuasivo di ...
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Filosofia e semiotica
di Stefano Gensini
La nozione di comunicazione (dal lat. tardo e medievale communicatio, l'atto di mettere in comune con altri, di trasmettere a) ha un'ampia nel dibattito filosofico-linguistico [...] non sono direttamente collegati al tema principale del messaggio oppure perché le argomentazioni contenute nella c. sono deboli. Per quanto concerne gli aspetti interattivi, uno dei fattori più importanti nel favorire l'effetto persuasivo di ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...