BERNARDO, Alessandro
Gino Benzoni
Di famiglia "cittadina", nacque a Venezia nel 1632 da Andrea e da Laura Occioni. Suo padre era figlio di Alessandro, a sua volta figlio naturale del nobile Andrea Bernardo. [...] nelle sue lettere la preghiera di compatire i suoi "diffetti", la sua "inesperienza de' negotii", di perdonare le sue "deboli applicationi". E il Senato non mancò d'incoraggiarlo, lodando la "forma prudente", "molto aggiustata", con la quale si ...
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COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] Pensiero socialista del 24 febbr. 1906: "Impartite ... delle utili cognizioni, ci si ripete. Oh, non sapete dunque che le loro deboli menti di denutriti non riescono ad afferrare le più semplici fra le cognizioni! Che irrisione per voi poveri bimbi l ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] al riformismo settecentesco piegandone la generica ricerca del benessere a un progetto di recupero anche morale delle componenti più deboli della società. Amico di P. Giordani, il G. fu da lui coinvolto in un'iniziativa per la diffusione della ...
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LOMELLINI, Leonello
Riccardo Musso
Primogenito della numerosa prole di Napoleone e di Teodora Di Negro, nacque a Genova intorno al 1350.
Sull'esempio del padre si dedicò giovanissimo alla mercatura; [...] . Privi del loro aiuto, i due si trovarono ad affrontare da soli Arrigo Della Rocca che ebbe facilmente ragione delle loro deboli forze. Magnerri fu ucciso e il L. fu fatto prigioniero, ma riuscì a liberarsi grazie al pagamento di un riscatto di ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] quando, nell'aprile del 1891, in un comizio a Palermo, si stabilirono i primi legami ufficiali tra i socialisti isolani. Deboli legami, se, quando Dell'Avalle e Casati nel febbraio del '92, in occasione dell'Esposizione nazionale, scesero a Palermo ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] e l'adozione di provvedimenti monetari in difesa del piccolo commercio e dell'economia di sussistenza delle classi più deboli.
Alla caduta della Repubblica, il L. fu nominato il 9 luglio 1849 commissario straordinario delle finanze dal generale ...
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LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] dell'ultimo Visconti era destinata ad accelerare il tracollo sociale ed economico di molti rami, fra i più deboli di un medesimo lignaggio, stravolgendo l'originaria strategia di alleanze strette in ambito familiare, creando schieramenti compositi e ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] sarebbe stata la Romagna, formalmente sotto il dominio pontificio, concretamente governata da piccoli signori sempre più deboli e appetita dalle maggiori potenze italiane come corridoio di importanza strategica primaria per collegare la pianura ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] è una delle fasi meno conosciute e studiate della sua vita. La saggistica risorgimentale, sempre alla ricerca di prove della debole fibra morale del M., lo ritrasse come un gaudente intento solo a sperperare le proprie sostanze e quelle della moglie ...
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PODESTA, Agostino
Enzo Fimiani
PODESTÀ, Agostino. – Nacque a Novi Ligure (Alessandria) il 27 giugno 1905, primogenito di Giuseppe, macellaio, e di Antonietta Bailo. Esponente provinciale della generazione [...] fascista, 15 giugno 1931). L’esperienza durò fino al 19 agosto 1932: lotta alla crisi economica, consolidamento dei deboli organismi di partito, organizzazione di eventi eclatanti come la prima fiera irpina del giugno 1932 alla presenza dei principi ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...