BERNARDO, Alessandro
Gino Benzoni
Di famiglia "cittadina", nacque a Venezia nel 1632 da Andrea e da Laura Occioni. Suo padre era figlio di Alessandro, a sua volta figlio naturale del nobile Andrea Bernardo. [...] nelle sue lettere la preghiera di compatire i suoi "diffetti", la sua "inesperienza de' negotii", di perdonare le sue "deboli applicationi". E il Senato non mancò d'incoraggiarlo, lodando la "forma prudente", "molto aggiustata", con la quale si ...
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anarchismo
Massimo L. Salvadori
Storia di un'idea di libertà
Anarchia è una parola di origine greca che significa "assenza di governo". Fa riferimento al tempo stesso a una dottrina, a un'utopia e a [...] apparati amministrativi, gli organi di polizia, gli eserciti sono considerati strumenti dell'oppressione dei più forti sui più deboli. Sicché, per realizzare la libertà dell'uomo, è necessario distruggerli, in quanto essi non costituiscono affatto i ...
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Comune della prov. di Pistoia (17,7 km2 con 21.038 ab. nel 2008). Situato ai piedi di una collina, su cui giace (a 290 m) il vecchio centro di Montecatini Alto, è uno dei luoghi di soggiorno e di cure [...] in acque forti (fonti Tamerici e Torretta), dotate di proprietà purgative; medie (fonte Regina), ad azione lassativa; deboli (fonti Tettuccio e Rinfresco), diuretiche. Le acque, più concentrate, della fonte Leopoldina e delle polle del Cratere ...
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New deal
Programma di politica economica attuato negli Stati Uniti dal neoeletto presidente F.D. Roosevelt fra il 1933 e il 1939 per porre rimedio ai disastrosi effetti della grande crisi che tra il [...] J.M. Keynes. Furono quindi adottate misure a sostegno della domanda delle masse popolari e dei ceti più deboli e normative volte a limitare gli effetti negativi e le forme estreme di capitalismo oligopolistico e finanziario-speculativo. Furono ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
ltalo BALBO
Guerra aerea (p. 92). - È vanto indiscutibile dell'Italia di aver creato una dottrina della guerra aerea, vale a dire di avere intuito e di aver diffuso intorno alle [...] tempo con conseguente logoramento della propria efficienza. Si può soltanto dire che trovandosi di fronte a formazioni più deboli che ostacolino la marcia, conviene accettar battaglia, come invece conviene evitarla di fronte a masse aeree più potenti ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] del 1943? Finché alla testa del partito ci fu De Gasperi (fino al 1953), le tendenze di destra restarono relativamente deboli. Per ragioni di calcolo elettorale e di efficienza nel periodo della ricostruzione - ma anche per un' avversione inveterata ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] corona ereditaria gode di prestigio e di rispetto sia tra il popolo che tra l'élite. Tuttavia altrettanto spesso sono deboli sul piano economico, in quanto i sistemi fiscali tradizionali in genere sono rigidi e incapaci di adattarsi ai cambiamenti ...
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Roosevelt, Franklin Delano
Massimo L. Salvadori
Un grande presidente alla guida di un paese sempre più potente
Presidente degli Stati Uniti dal 1933 al 1945, Franklin Delano Roosevelt governò il proprio [...] economica scoppiata nel 1929 ebbe messo in ginocchio il paese – una notevole sensibilità verso gli strati sociali più deboli.
Nel 1932 sfidò il presidente repubblicano Herbert C. Hoover, accusandolo di non aver saputo affrontare la gravissima crisi ...
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Guatemala
Elio Manzi e Alfredo Romeo
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(XVIII, p. 34; App. I, p. 699; II, i, p. 1099; III, i, p. 797; IV, ii, p. 121; V, ii, p. 530)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
In virtù di [...] , o lavorano nelle grandi proprietà latifondistiche, comunque in condizioni di povertà e di emarginazione. Pertanto i deboli indici di sviluppo socioeconomico riguardano soprattutto le popolazioni indigene.
Secondo le stime dell'ONU, in G. circa ...
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COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] Pensiero socialista del 24 febbr. 1906: "Impartite ... delle utili cognizioni, ci si ripete. Oh, non sapete dunque che le loro deboli menti di denutriti non riescono ad afferrare le più semplici fra le cognizioni! Che irrisione per voi poveri bimbi l ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...