Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] sociali, tipica della metropoli, consentiva di 'scoprire' nuove occasioni di esperienza e di azione. Proprio i legami deboli, infatti, quelli più episodici e occasionali sono il motore della conoscenza e dell'esperienza, perché sono quelli attraverso ...
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Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] politico tra gli Stati determina rapporti egemonici e imperialistici degli Stati più forti nei confronti dei più deboli.
La cultura politica dominante d'ispirazione liberale, democratica, nazionale e socialista ha scelto come terreno esclusivo d ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] di povertà private di ogni assistenza e lasciate ai margini della società da una mentalità priva di ogni attenzione ai deboli e ai poveri. La storiografia più avvertita sul movimento cattolico, rifiutando da una parte la primitiva valutazione degli ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] anno prima, nel 325, Costantino aveva manifestato, con un’ampia motivazione, la sua preoccupazione perché anche i più deboli potessero ottenere adeguata giustizia49.
Se si tiene conto della sincerità di questo proposito e dell’impegno manifestato per ...
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Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] e manovre. Queste ultime tendevano a concentrare la massa delle forze e dei mezzi di fuoco contro i punti deboli delle difese avversarie, per romperle e penetrare poi in profondità completandone la distruzione al fine di raggiungere obiettivi ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] del 1320, l'autorità del C. sulle terre non direttamente dipendenti dal Comune di Lucca continuava dunque ad aver deboli e precarie radici ed era soggetta alle vicende di una situazione politico-militare che appariva molto fluida.
Neppure la ...
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MANFREDI, RE DI SICILIA
WWalter Koller
M. nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II e di una figlia della contessa Bianca Lancia a cui una tradizione posteriore ha attribuito il nome [...] di un eretico e di un tiranno.
Anche il giudizio moderno su M. è controverso. Da un lato, è considerato un debole epigono, accattivante, valoroso e istruito, ma anche fiacco e irresoluto, poco dotato sia come condottiero che come politico, e la sua ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] livello degli ordini e lascino fuori la ricerca attraverso i riti. Prevale così una tendenza a fissare denominatori comuni 'deboli' - i doveri di fraternità, di solidarietà e di libertà - mentre le differenze 'forti' vanno individuate nei riti, nella ...
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Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] condizioni di felicità e di prosperità75.
Per Marcone «la sincerità dell’impegno di Costantino nel sostenere la causa dei ceti più deboli» è fuori questione76, ma d’altra parte non si può ignorare il fatto che la sua legislazione testimonia un rigore ...
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Bernard Kouchner
Kosovo
La difficile missione di pacificare la 'polveriera d'Europa'
Un anno dopo: la ricostruzione materiale e politica
di Bernard Kouchner
28 ottobre
Il Kosovo, che è sotto l'amministrazione [...] permettersi di perdere, dopo la disgregazione della Federazione iugoslava, anche la regione meridionale di quello che ne rimaneva. Un debole e vano tentativo di ripresa del dialogo tra Milosevic e gli albanesi ci fu alla fine di maggio 1998.
Mentre ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...