Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] di cariche e correnti e la versione linearizzata delle equazioni della gravitazione di Einstein, valida per c. gravitazionali deboli. In questi casi la soluzione del problema classico si esprime come sovrapposizione lineare di onde di determinata ...
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Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] in evidenza la rapida dissoluzione dei valori della tradizione, B. al-Hāšimī, scrittore impegnato, che dà voce al mondo dei più deboli, e A.I. al-Faqīh (Urbuṭū aḥzimat al-maqā’id «Allacciate le cinture di sicurezza», 1968), che oltrepassa i limiti ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] animale da preda, pronto alla guerra e alla conquista per espandere il proprio territorio e sottomettere le n. più deboli. Da una tale definizione emerge anche una particolare forma di Stato nazionale: esclusivo, geloso della propria integrità etnica ...
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Dalla fine degli anni Quaranta ai giorni nostri, per m.c. si intendono in genere veicoli automobili, armati e protetti, in grado di muoversi più o meno agevolmente sia su rotabili sia fuori strada, e studiati [...] carri T-34/85 dei Nordcoreani era stato relativamente facile irrompere al di là del 38° parallelo e travolgere le deboli forze sudcoreane. Nemmeno il tempestivo intervento americano con una cinquantina di M24 leggeri di stanza in Giappone, con il ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Popolazione
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2000 la popolazione risultava pari a 169.799.170 ab., aumentati a 186.405.000 secondo [...] dai membri dell'Unione Europea e dagli Stati Uniti, ritenute inique e fortemente penalizzanti nei confronti delle economie più deboli. Nei mesi seguenti il governo si adoperò per promuovere l'integrazione dei Paesi sudamericani sotto la guida del B ...
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Geografia umana ed economica
di Piergiorgio Landini
Popolazione
Stato dell'America Meridionale. Al censimento del 2000 la popolazione risultava pari a 169.799.170 ab., aumentati a 186.405.000 secondo [...] dai membri dell'Unione Europea e dagli Stati Uniti, ritenute inique e fortemente penalizzanti nei confronti delle economie più deboli. Nei mesi seguenti il governo si adoperò per promuovere l'integrazione dei Paesi sudamericani sotto la guida del B ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] della popolazione romana e suoi difensori, ebbero dopo da allora nel regno autorità sempre crescente, come tutor. della giustizia e dei deboli. I concilî raccolti a Toledo, dal III del 589 al XVIII del 701, assunsero le funzioni di vere diete, alle ...
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Questione del Mezzogiorno
Guido Pescosolido
Le categorie storiche del 'pensiero meridionalista', della 'questione meridionale' e del 'Mezzogiorno', a metà degli anni Ottanta del 20° sec. venivano sottoposte [...] un reddito pro capite più alto di quello della più debole regione centro-settentrionale, ossia l'Umbria. Parlare del Mezzogiorno di sviluppo.
bibliografia
Il ritardo dei Sud. Aree forti ed aree deboli in Europa e in Italia, a cura di N. Novacco, ...
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«India is the cradle of the human race, the birthplace of human speech, the mother of history, the grandmother of legend, and the great grand mother of tradition»
(Mark Twain)
La nazione della conoscenza
di [...] , polo trainante di un’economia che avrebbe dovuto produrre in prospettiva anche il progresso delle classi più deboli. Tuttavia l’aumento dei prezzi seguito alla liberalizzazione provocò forti scontenti. Mentre i conflitti religiosi, fomentati da ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] unitaria del movimento.
Quello della fine dell’Ottocento e degli inizi del Novecento era un sindacato con alcuni punti deboli, che andavano da un’azione improntata alla pura resistenza alla notevole ritrosia a pagare con la necessaria continuità le ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...