LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] pari di Alexander Langer e Mauro Rostagno) capace di portare avanti individualmente, restando dalla parte dei più deboli, i valori collettivi degli ‘anni ’68’.
Luigi Manconi e Marino Sinibaldi curarono Una concretissima utopia. Lavoro psichiatrico ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] , tale evento produrrà un elettrone spaiato sul carbonio, −C•H−. In un acido grasso la presenza di un doppio legame rende più debole il legame C−H del carbonio a esso adiacente e di conseguenza più facile la rimozione dell'atomo di H; per questa ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] , si amplia e acquista dimensioni diverse: talvolta più semplici, quando ha punti di riferimento forti come la religione, talvolta più deboli, in epoche di passaggio o di crisi. Non è mai soltanto astratta, ma è sempre frutto di una costruzione, più ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] di ricercatori (v. Sidman e Green, 1970), differisce dal topo normale per la vivace attività motoria provocata anche da deboli stimolazioni nel periodo tra la terza e la quinta settimana di vita. Il disordine locomotore caratteristico di stadi più ...
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Neurone e impulso nervoso
HHarry Grundfest
di Harry Grundfest
Neurone e impulso nervoso
sommario: 1. Introduzione. 2. La cellula come conduttore elettrico. a) L'assone come cavo. b) Perdite di cavo. [...] e Grundfest, 1961; v. Bennett, 1966; v. Auerbach e Bennett, A rectifying..., 1969). L'accoppiamento è piuttosto debole nella maggioranza delle connessioni elettrotoniche, cosicché la propagazione di un potenziale attraverso la giunzione, come anche ...
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Etica
Carlo Augusto Viano
Il termine e le origini
'Etica' è parola di derivazione greca (da ἔθοϚ, che significa 'costume', 'carattere') equivalente al termine di derivazione latina 'morale' (da mores, [...] dalla quale sarebbe nato il "superuomo" (Ecce homo, pubblicato postumo). Di qui passava la liberazione dal risentimento dei deboli contro le forti individualità, che aveva condotto al dominio della massa imbelle sugli individui eminenti (Al di là del ...
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Embriologia
Edoardo Boncinelli
SOMMARIO: 1. Lo sviluppo e l'embriologia: a) embriologia descrittiva; b) embriologia sperimentale. 2. La triade crescita-differenziamento-morfogenesi: a) crescita; b) [...] a volte in quantità minime e soprattutto difficilissime da ‛cogliere sul fatto'. La natura stessa di queste interazioni, deboli e fugaci a livello delle singole molecole anche se forti e vincolanti a livello dell'intera superficie cellulare, rende ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] grado di apprezzarne una sola per volta, in quanto l'odore più intenso tende a mascherare quelli più deboli (fenomeno del mascheramento). Inoltre, la continua esposizione allo stesso odore provoca una diminuzione della sensibilità olfattiva (fenomeno ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] π' o 'pioni', predetti nel 1935 da Hideki Yukawa, dell'Università di Kyoto. ·
La teoria del gas di Bose debolmente interagente. Formulata dal fisico teorico Nikolaj N. Bogoljubov, del Centro di ricerche nucleari di Dubna, presso Mosca, costituisce il ...
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DROGA
Augusto Palmonari e Pino Arlacchi
Droga
di Augusto Palmonari
Droghe, farmaci e medicamenti
Il termine droga ha ormai assunto un significato sinistro per l'opinione pubblica, che ogni giorno [...] sono le ragioni della persistenza di una situazione di monopolio, quando i grandi profitti e le deboli barriere tecniche dovrebbero incoraggiare potentemente la competizione?Una possibile spiegazione di tali anomalie sta nelle specifiche proprietà ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...