BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] a suo modo di vedere davano la possibilità di cooperare a specialisti e personale scolastico e consentivano ai più deboli di accedere alla scuola, dalla quale erano stati esclusi fino a quel momento – ma fece poi pubblicamente autocritica, ammettendo ...
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Mitocondri
Ersilia Marra
Il termine mitocondrio fu adottato da Carl Benda per la prima volta nel 1898 e deriva da due parole greche, mítos 'filo', e cóndrion 'piccolo grano'. Il mitocondrio è stato [...] essere artificialmente eliminato mediante l'uso dei 'disaccoppianti': si tratta di composti organici, di solito acidi deboli, che, essendo permeabili in forma sia indissociata che dissociata, abbattono il gradiente protonico trasferendo all'interno ...
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La fine della vita
Gilberto Corbellini
Nel corso del XX sec., in particolare nella seconda metà, gli straordinari progressi della medicina ne hanno potenziato le capacità di prolungare la vita e rianimare [...] basata sulla fiducia, e creare nuove condizioni di discriminazione e il rischio di forzare la volontà dei malati socialmente più deboli. A ciò andrebbero aggiunti il pericolo di una caduta di tensione nella ricerca medica, sia di quella volta all ...
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Rischio
Alessandro Menotti
Nel parlare comune il concetto di rischio è di solito associato a una valutazione soggettiva della possibilità che si verifichi un evento sfavorevole, a prescindere dalla [...] ha le caratteristiche di un fenomeno 'tutto o niente', avendo alcuni confondenti effetti forti, altri solo effetti deboli, che dipendono dal grado di correlazione con i veri fattori causali. Esistono tecniche statistiche destinate a identificare i ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] vede in numerosi fenomeni di trance e di possessione una sorta di strategia sociale, attraverso la quale gruppi più deboli e subordinati (donne, giovani, minoranze ecc.) esprimono indirettamente e in forma mistica la propria protesta e le proprie ...
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Imaging diagnostico computerizzato
Arturo Brunetti
Marco Salvatore
La diagnostica per immagini o imaging diagnostico è la disciplina che si occupa delle tecniche con cui si ottengono immagini che danno [...] Terminata l’eccitazione, i nuclei si rilassano, rilasciando l’energia acquisita, inducendo nei circuiti dell’apparecchio deboli correnti elettriche la cui analisi permette la ricostruzione delle immagini. Per la localizzazione (codifica spaziale) del ...
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Il problema mente-cervello
Paul M. Churchland
(Philosophy Department, University of California San Diego, California, USA)
Patricia S. Churchland
(Philosophy Department, University of California San [...] , il ben noto secondo principio della termodinamica venne dichiarato falso e sostituito con una legge statistica molto più debole. Il calorico, ovvero l'evanescente sostanza che per lungo tempo la scienza ha considerato costituire il calore stesso ...
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Medicina
Nicola Dioguardi e Riccardo de Sanctis
La medicina è la scienza che ha per oggetto lo studio delle malattie, la loro cura e prevenzione. Pratiche terapeutiche e sistemi che riguardano la salute [...] specie durante la sua evoluzione, dipendenti secondo Darwin dalla scomparsa di alcune caratteristiche tipiche degli individui più deboli, che soccombono per la loro scarsa resistenza alle condizioni ambientali, e dal conseguente prevalere di quelle ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienze della vita e medicina
Berenice Cavarra
Scienze della vita e medicina
Scienze della vita e medicina nell'Europa latina
Gli [...] dei poveri e dei malati. Durante il Medioevo, infatti, la carità cristiana è indirizzata principalmente a quegli individui socialmente deboli che le carestie privano degli strumenti del lavoro e le epidemie della forza di lavorare. Nella dimensione ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] . Le attitudini ad alimentarsi di molti neonati pretermine sono limitate, in quanto possono mancare del tutto o essere deboli e incompleti i riflessi di suzione o deglutizione. In altri casi, i neonati di basso peso, specie se clinicamente ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...