Modello
Silvano Petrarca
Il termine modello è diffusamente utilizzato per indicare un ampio insieme di costruzioni formali ottenute mediante schematizzazioni di processi, comportamenti, situazioni ecc., [...] l'insieme delle tre teorie che spiegano i fenomeni subnucleari, la teoria unificata delle interazioni elettromagnetiche e deboli e la teoria delle interazioni forti (cromodinamica quantistica). Storicamente, il termine modello fa riferimento alla ...
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Relativamente allo sviluppo delle conoscenze sull'a. t., la circostanza che ha causato un decisivo progresso a partire dai primi anni Sessanta del 20° sec. è stata l'utilizzazione di strumenti di misurazione [...] in zone con alta densità di traffico automobilistico quando si hanno, contemporaneamente, condizioni di venti locali molto deboli o nulli con alta pressione atmosferica, intensa insolazione e alta temperatura: a partire dagli idrocarburi e dagli ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] di pervadere con un valore costante tutto lo spazio-tempo, acquistano una massa non nulla i mediatori delle interazioni deboli e tutte le particelle (elettroni, neutrini e quark) che vanno a costituire i mattoni fondamentali della materia che ci ...
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BALDO, Massimilla
Giovanni Costa
Attilio Stella
Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 12 agosto 1924 da Luigi, piccolo imprenditore proprietario di un’officina meccanica, e da Maria Gardone.
La [...] a conciliare il meccanismo della loro produzione intensa con quello del loro decadimento, che avveniva in modo estremamente debole. Nel 1955 venne organizzata una importante conferenza a Pisa, dove vennero presentati i primi risultati del G-stack ...
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Biologia
C. morfogenetico Area dell’embrione, o del primordio di un germoglio, dotata della capacità di dare origine a un determinato organo; per es., i c. morfogenetici dell’arto posteriore danno origine [...] di cariche e correnti e la versione linearizzata delle equazioni della gravitazione di Einstein, valida per c. gravitazionali deboli. In questi casi la soluzione del problema classico si esprime come sovrapposizione lineare di onde di determinata ...
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La capacità di sostenersi e di muoversi nell’aria, caratteristica degli Uccelli e di altri organismi viventi e realizzata anche dall’uomo, sia con aerostati (palloni e dirigibili) sia con aerodine (aeroplani, [...] propri consistono in genere in una doppia oscillazione: una di lungo periodo (dell’ordine delle decine di secondi) e debole smorzamento, detta modo fugoide, l’altra di corto periodo (dell’ordine dei secondi) fortemente smorzata. A comando libero si ...
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La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] elementari).
La misura della v. media fornisce informazioni dirette sulle interazioni che causano il decadimento (➔ deboli, interazioni; forti, interazioni). Il carattere probabilistico insito nella definizione della v. media deriva direttamente ...
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Fisica atomica
Massimo Inguscio
Guglielmo M. Tino
(App. IV, i, p.817)
Le conoscenze sulla struttura atomica, divenuta una parte fondamentale della fisica del 20° secolo a partire dalle classiche esperienze [...] spostamento dei livelli prodotto dal campo magnetico può essere scritto come (μB/h)B₀z5βz. Nel limite di bassa velocità e di debole campo magnetico, la forza F(v, z) esercitata su un atomo con velocità v nella posizione z può essere scritta come:
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GAS
Vittorio D'Ermo
Italo Pasquon
Donato M. Fontana
(XVI, p. 407; App.II, I, p. 1019; III, I, p. 700; IV, I, p. 894)
Gas naturale. - Nel corso degli anni Settanta e Ottanta ha continuato ancora a [...] disponibilità di derivati del petrolio, gassosi a pressione e temperatura ordinarie, ma liquefacibili a temperatura ambiente sotto deboli pressioni (g. liquido), ha messo a disposizione combustibili con le favorevoli caratteristiche d'impiego del g ...
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MAGNETISMO (XXI, p. 922; App. II, 11, p. 243)
Mariano SANTANGELO
Franco MOLINA
Come è noto, i materiali che presentano suscettività magnetica negativa vengono denominati diamagnetici, quelli che hanno [...] sarebbero appunto le regioni M. Nella fase di bassa attività solare, quando i centri di attività sono molto deboli e non presentano emissione propria, soltanto tali regioni diverrebbero quindi efficaci per la produzione di tempeste magnetiche sulla ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...