invarianza di gauge
Guido Altarelli
Proprietà di simmetria che costituisce uno dei principi base del Modello Standard della fisica delle particelle fondamentali. In origine l’invarianza di gauge è stata [...] teoria delle perturbazioni a tutti gli ordini. Nel Modello Standard alle interazioni elettromagnetiche si aggiungono le interazioni deboli e le interazioni forti. Tutte queste interazioni posseggono una invarianza di gauge molto più estesa: mentre in ...
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Ha il nome di a. una forma di materia, simile alla materia ordinaria, in cui però ogni particella è sostituita dalla sua antiparticella: protone da antiprotone, neutrone da antineutrone, elettrone da positrone. [...] sono strettamente simili essendo eguali in grandezza, ma riflesse specularmente: o, in altre parole, rispetto a un'interazione debole una particella non si comporta identicamente alla sua antiparticella ma alla di lei immagine speculare. Questi fatti ...
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Solitoni
Francesco Calogero
La prima osservazione scientifica di un solitone, compiuta dall'ingegnere britannico John S. Russell durante l'osservazione di una massa d'acqua messa in agitazione in un [...] un polinomio di grado dispari 2m+1. Si noti la coerenza fra la validità del regime lineare nel caso di campo debole e il fatto che il fenomeno della dispersione assicura per l'appunto che l'evoluzione temporale causi ovunque un affievolimento locale ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] quali cioè richiedono per decomporsi una forza elettromotrice variabile da zero a un massimo (Sulla corrente residua data dai deboli elettromotori e sulla costituzione degli elettroliti, in Il Nuovo Cimento, s. 3, XI [1882], pp. 193-214). Inoltre, le ...
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Elettronica
L’a. di due circuiti elettrici consiste in un sistema di connessione avente lo scopo di trasferire energia dal primo circuito (circuito primario o di alimentazione) al secondo (circuito secondario [...] quattro interazioni fondamentali sono: ~1 (interazioni forti), 1/137 (interazioni elettromagnetiche), ~10−5 (interazioni deboli), 2∙10−39 (interazioni gravitazionali).
In meccanica statistica, grado di interrelazione tra due sistemi microscopici ...
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Sistema di protezione, degli edifici e degli oggetti, dalle scariche atmosferiche. La sua invenzione è dovuta a B. Franklin (1753) che propose l’uso di una lunga asta metallica, terminante con un fiocco [...] , le scariche atmosferiche di corrente più elevata sono deviate su di essa a una distanza maggiore che non quelle deboli. Si preferisce pertanto il cosiddetto sistema a gabbia di Faraday, costituito da una rete di conduttori che avvolge tutto ...
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(App. II, i, p. 4; III, i, p. 4; IV, i, p. 12; V, i, p. 9)
Fisica
Gli a. di particelle, cioè i dispositivi o impianti per conferire a fasci di particelle elettricamente cariche energie di valore elevato, [...] , lunga 27 km, che si trova anch'essa alla temperatura di 1,8 K e deve quindi essere protetta dalla pur debole radiazione di sincrotrone emessa dal fascio di protoni nei magneti curvanti, e l'impianto di refrigerazione, di complessità e dimensioni ...
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FITCH, Val Logsdon
Pietro Salvini
Fisico nucleare statunitense, nato a Merrimann (Nebraska) il 10 marzo 1923. Ha iniziato gli studi universitari durante la seconda guerra mondiale, quando prestava servizio [...] svolto importanti indagini sui raggi degli atomi, nel caso si sostituisca un elettrone con un muone, rendendo così possibile ottenere una misura precisa del raggio nucleare. F. ha inoltre prodotto importanti lavori nel campo delle interazioni deboli. ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] della Vergine con il telescopio da 1,2 m di Siding Spring in Australia; si tratta di due oggetti piuttosto deboli, rispettivamente, di magnitudine 14 e 17; appaiono molto vicine (la separazione angolare è circa 0,75°) e sembrano procedere appaiate ...
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tomografia
tomografìa [Der. del ted. Tomographie, comp. del gr. tómos "sezione" e di -graphie "-grafia"] [FME] Tecnica di radiologia medica, nel passato detta stratigrafia (quella che oggi è detta t. [...] corpo del paziente resta fissa e dà luogo a un'immagine distinta, mentre il resto dà luogo a un fondo di deboli immagini mosse: v. röntgendiagnostica, strumentazione: V 91 c. ◆ [FME] T. NMR, o RMN: v. risonanza magnetica nucleare in fisica medica: V ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...