GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] , i derivati del fluoro e la farmaceutica non entrarono a far parte dell'Enimont.
L'accordo presentava tuttavia due punti deboli. Innanzitutto il governo si era impegnato con il G. - che in questo senso era stato anche rassicurato nel dicembre 1988 ...
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RAVIZZA, Giuliano
Gabriele Moroni
Nacque a Pavia l’8 maggio 1926, secondo di due figli (dopo Carla, nata nel 1923) di Gilio e di Maria Milani. I genitori si erano sposati nel 1922. Il nonno paterno, [...] del convento di Canepanova, a Pavia: «Una cosa che colpiva in lui era la sua disponibilità verso i più deboli. Spesso veniva da noi chiedendo cosa si potesse fare per alleviare certe sofferenze. Lo commuovevano i disperati costretti a dormire ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] naturale dello spazio a qualificare tale differenza.
Il disegno di politica finanziaria proposto da Scialoja ha evidenti lati deboli soprattutto ai fini di un rapido aumento delle entrate ordinarie. Gli stessi sostenitori della sua proposta, Giovanni ...
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(XIII, p. 637; App. II, I, p. 825; III, I, p. 518, IV, I, p. 656)
Per l'e.e. il periodo che va dal 1973 ai nostri giorni è stato pieno di contraddizioni e incertezze, le cui ombre si proiettano nel futuro. [...] elettrico si chiede di adottare fra i primi le tecnologie antiinquinamento; date le forme ancora piuttosto deboli di coordinamento internazionale, gli squilibri sono marcatissimi, con riflessi distorsivi nelle competitività relative, che preoccupano ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] politica e della società.
Alle nuove generazioni che, da sempre prive di potere contrattuale, sono la componente più debole della società, è consegnata la continuità non solo della vita, ma della persistenza delle condizioni che contraddistinguono il ...
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RUSSIA
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
(XXX, p. 264; App. II, II, p. 756; III, II, p. 638; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. [...] nei referendum (per es. quello che ha, per l'appunto, ratificato la Costituzione nel 1993), ma si rivelano più deboli e per di più frammentati in diverse correnti nelle elezioni parlamentari. I gruppi moderati o conservatori sono propensi ad ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] misure precise) e l'altro incentrato sulla governabilità della transizione democratica (che lo ha indotto a dare risposte deboli e contraddittorie alla pressione dei gruppi di interesse). Il risultato è stato una cadu ta di credibilità di Alfonsín ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] hanno trovato larghe convergenze sia fra le nazioni ad a. debole (perché veniva in qualche modo garantita loro la sopravvivenza di problemi non contingenti paradossalmente mostrata da paesi ad a. debole come l'Italia, hanno limitato nei contenuti e ...
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SCAMBI INTERNAZIONALI
Francesco Pigliaru
Carlo Filippucci
(App. III, II, p. 677; v. anche commercio, X, p. 947; App. I, p. 451; II, I, p. 655; III, I, p. 411)
Negli ultimi anni si sono avuti, nella [...] inflazione, deficit pubblico, sopravvalutazione delle monete. Negli anni Ottanta questi effetti si sono manifestati lasciando quei paesi più deboli rispetto agli anni Sessanta e soggetti al peso di un grave debito estero. Nei 13 paesi più indebitati ...
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Mercato
PPaolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Mercato
sommario: 1. Economia naturale, economia monetaria e mercati. 2. Capitalismo commerciale e capitalismo industriale. 3. Profitto, mercato e progresso [...] certi vincoli all'entrata, come le licenze.
In via generale, si può dire che chi è in concorrenza è economicamente debole sul mercato e non è in grado d'influire sul prezzo; chi è in condizioni di tipo ampiamente monopolistico ovvero oligopolistico ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...