Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] poteva ignorare che i compromessi sbrigati sommariamente tra i convenuti senza alcun controllo pubblico si ritorcevano contro i più deboli, cambiavano il loro volto bonario in una forma di sopraffazione coatta, sopportata a stento per ragioni di ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] (122).
La necessità di far fronte ai problemi posti dallo sviluppo della società nelle sue componenti più deboli (poveri, emarginati, infermi) ed esposte alle alterne fortune delle congiunture economiche e delle vicende politico-militari di ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] per una borghesia ambiziosa; erano pacifisti mentre i tempi richiedevano una maggiore combattività; erano dominati dai socialisti e deboli verso i comunisti; erano quindi allo stesso tempo una minaccia per la proprietà privata e una creatura del ...
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Mentre vi è un generale consenso sulla valutazione morale di specifici comportamenti verso gli esseri umani, almeno nelle questioni essenziali (uccidere o provocare un danno fisico oppure esercitare una [...] B, mi sposterò da A a B. Tra gli interessi dell'attore e le sue azioni esiste una relazione di tipo non causale, o debole. Sono libero di non agire secondo i miei interessi, ma ho buone ragioni per farlo. Tuttavia, per gli altri i miei interessi non ...
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Isabella Menichini
Immigrazione
Cambia verso la migrazione italiana
La nuova normativa sull'immigrazione
di Isabella Menichini
8 febbraio
Viene emanato il primo decreto di programmazione annuale dei flussi [...] per l'afflusso di un numero considerevole di profughi, sia per l'accentuarsi dei dislivelli fra regioni forti e deboli; così la disoccupazione e la miseria riproposero a molti, in termini perentori, la necessità dell'espatrio, determinando una netta ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] tutela esclusiva sull'artigianato in quanto attività economica debole e culturalmente degna di protezione, implica sul il legislatore costituente a tutelare le "situazioni produttive deboli", ma nella ricerca esplicita di un profilo promozionale, ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] L'impero meridionale (Cālukya) non riuscì mai a sottomettere interamente questi stati. La lotta coi Pallava rappresentò il suo punto debole. Nel 753 l'ultimo dei Cālukya fu deposto da un suo potente vassallo, Dantidurga, che fu il capostipite di una ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] 879) dell'ottavo concilio ecumenico e poi (880) dell'aggiunta del Filioque nel Credo e del primato romano. I successori sono deboli, e devono destreggiarsi tra i varî imperatori o pretendenti all'Impero: come il predecessore Stefano V (885-891), papa ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] 'offensiva. La sorte gli fu favorevole, poiché durante il suo lungo regno l'impero latino fu in mano di due sovrani deboli e incapaci: Roberto di Courtenay (1221-1228) e Baldovino II (1228-1261). Nel 1224 egli sconfisse i Crociati nella battaglia di ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] pianura di Galaţi, dove convergono i suoi affluenti Putna, Râmnic e Buzău, in una regione di sprofondamento a pendenza assai debole, esposta a vaste inondazioni.
Il Danubio è completamente romeno a valle di Turtucaia. L'altitudine non essendo che di ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...