Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] una dipendenza clientelare. Gli obblighi del cavaliere si configuravano come adesione a un modello eroico di vita per la protezione dei deboli e la difesa della cristianità, non come devozione e servizio nei riguardi di un potente. È vero però che di ...
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Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] per trovare una soluzione che conciliasse le diverse esigenze. La soluzione è, infatti, ingegnosa, anche se - ovviamente - debole.
Detto questo, va sottolineato che l'indifferenza del progetto rispetto alle esigenze di cooperazione tra centro e ...
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Sostegno scolastico e riparto di giurisdizione
Alessandro Tomassetti
Le controversie aventi ad oggetto la declaratoria della consistenza dell’insegnamento di sostegno ed afferenti alla fase che precede [...] specificità delle sue condizioni umane e non secondo il paradigma astratto della soggettività, promuove in favore dei soggetti deboli, tra cui le persone con disabilità, un processo di riduzione delle diseguaglianze e dell’integrazione sociale per ...
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Chiara Cudia
Abstract
Gli istituti analizzati si connotano per il fatto di esprimere, a un tempo, la comunanza di un interesse a più soggetti e la necessità che sia un organismo collettivo ad attivare [...] di servizi pubblici). Oggettivamente, si esprimono solo con riferimento a un gruppo, perché altrimenti, apparirebbero troppo «deboli o sfuocati» (ex plurimis, Giannini, M.S., Diritto amministrativo, Milano, I, 1990, 180).
Questa ricostruzione ...
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L’impresa tra liberalizzazioni e regole
Lorenzo Delli Priscoli
La crisi economica ha spinto il legislatore a liberalizzare: secondo la sentenza della Corte costituzionale, 23.7.2012, n. 200, il principio [...] tutela dei soggetti, portatori di interessi omogenei, appartenenti alla categoria. È questa una sorta di azione di classe riconosciuta agli “imprenditori deboli”1 cui evidentemente si ispira il legislatore del 2012 (art. 6, d.l. n. 1/2012) con le già ...
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Patrocinio dell’avvocato
Ubaldo Perfetti
Nell’ambito del rapporto d’opera professionale che si instaura tra avvocato e cliente – comunemente definito contratto di patrocinio – uno degli aspetti centrali [...] concorrenza2; tralasciando di considerare, però, il doppio ruolo positivo svolto dalle tariffe: quello di salvaguardia delle fasce deboli dell’avvocatura (i giovani) la cui capacità di pattuizione del compenso è contrassegnata da asimmetria di potere ...
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Infanticidio
Pier Paolo Viazzo
Il termine infanticidio (dal latino infans, "infante", e caedo, "uccido") indica l'uccisione volontaria di un bambino nella prima infanzia o, più comunemente, e in particolare [...] dei figli, ma erano obbligati a sottoporli al giudizio di un consiglio di anziani: se i bambini erano giudicati deboli o malati, essi venivano abbandonati a morire in una grotta presso il monte Taigeto. Pur lontane dalla nozione d'infanticidio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il salto compiuto da Lodovico Barassi nel 1901 dall’esegesi delle norme locatizie al contratto di lavoro non passa inosservato, anche perché il fallimento della via legislativa attribuisce alla prima monografia [...] formale della protezione sociale, «suscettibile di mille usi, appropriabile dai gruppi forti, anche più e meglio che non da quelli deboli» (Giugni 1977, p. 349).
L’area del diritto del lavoro viene così configurata sulla base di una fotografia che ...
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Locazione e forma scritta
Luca Varrone
La materia delle locazioni ad uso abitativo, per il suo forte impatto sociale, è stata sempre terreno fertile per sperimentare nuove forme di tutela a protezione [...] rilevare lo squilibrio esistente tra i contraenti e di tutelare la parte debole.
In senso opposto, altra dottrina3 ritiene che l’art. 1325 , nelle quali l’esigenza di tutela del soggetto debole trova protezione attraverso l’imposizione di una serie di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] futura in cambio di una stabilizzazione presente, ma una forma di governo caratterizzata dalla paura del tiranno. Istituzioni deboli e garantiste nell'ambito di una Costituzione pluralistica e avanzata negli obiettivi, si trovarono congelate dalla ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...