urbanizzazione
Fabrizio Di Marco
La diffusione delle città
Mentre la parola urbanesimo indica la concentrazione della popolazione negli insediamenti urbani, urbanizzazione designa il processo di formazione [...] o sottosviluppati e crea una serie di problemi legati essenzialmente alla vita sociale ed economica delle classi più deboli
Crescita e concentrazione urbana
Il termine urbanizzazione indica la formazione e lo sviluppo delle città in una determinata ...
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MASTIO
M.W. Thompson
Torrione, spesso isolato, posto a controllo delle difese di un complesso castrale o di un palazzo fortificato, simbolo della signoria esercitata dal possessore sul castello e su [...] . Dalla sua sommità si controllava la difesa del castello: da qui potevano essere impartiti gli ordini per rinforzare i punti più deboli e da qui si potevano osservare i movimenti dell'assediante. Il m. aveva spesso un fossato che ne permetteva la ...
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Spesso erroneamente collegate ai cosiddetti disabili, le b. a. sono viste come ostacoli fisici e ambientali, ed evocano quindi stati e situazioni di svantaggio, che generalmente vengono fatti coincidere [...] una caratteristica negativa dell'habitat dell'uomo, riguardante la generalità dei cittadini. In particolare le 'utenze deboli' (anziani, bambini piccoli, incidentati, obesi, cardiopatici, artrosici, ipovedenti ecc.), stimate in oltre il 20% della ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] della 'architettura disegnata'. A codici grafici forti e fortemente innovativi hanno però corrisposto codici architettonici deboli o, talvolta, addirittura inesistenti.
Fra i protagonisti di questo importante momento culturale europeo e, soprattutto ...
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GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] fino all'altezza di m. 10. Nel primo decennio del sec. 16°, le quattro porte principali furono rinforzate. Nei punti deboli dell'anello difensivo furono costruite torri con muratura dello spessore di m. 4-8.Il palazzo imperiale di G., il Kaiserhaus ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] sempre più ampi, fu fenomeno diffuso non solo in Italia, ma anche in Francia, dove però l'autorità vescovile rimase più debole e comunque assicurò sempre alla Corona il controllo della città.La lotta per le investiture in Fiandra e in Germania si ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] corso dei secc. 15° e 16°, si cominciarono nuovamente a costruire robuste braghe. Davanti a esse si trovano costruzioni difensive più deboli e di minore altezza oppure il fossato, al fine di rendere vano l'attacco con gli arieti.Il maschio, ovvero il ...
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BOSRA
P. Cuneo
(gr. Βόστϱα; lat. Colonia Bostra, Nova Traiana Alexandrina; turco Eski Şam)
Città della Siria meridionale, a S-O delle propaggini del Jebel al-Drūz, nell'altopiano basaltico del Ḥawrān [...] continuativamente anche sui vani delle finestre opportunamente tamponate. Si tratta di un ciclo di affreschi, di cui rimangono deboli tracce: figure sacre frontali nell'emiciclo absidale - che dovevano fare ala alla Vergine orante vista da de Vogüé ...
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Luigi Prestinenza Puglisi
Le città diventano verdi
Da qualche anno la questione ambientale ha assunto una particolare rilevanza a causa dei sempre più numerosi conflitti generati dalle difficoltà di approvvigionamento [...] dunque, che trova il suo motore in luoghi imprevisti, spazi temporanei e della transizione, che proprio perché deboli sono capaci di accogliere grandi trasformazioni economiche, politiche, ambientali e sociali.
«Una visione che libera energie ...
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. Organismo architettonico destinato alla esecuzione e all'audizione di musica, o ambiente per la radioproduzione di musica o di prosa. In America col termine auditorium s'indica un particolare e caratteristico [...] di qualsiasi natura.
Contribuiscono alla soluzione di questo importante problema anche la riduzione dei punti acusticamente deboli e quindi la totale abolizione di finestre con la conseguente illuminazione elettrica e il condizionamento dell'aria ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...