teoria
teorìa [Der. del lat. theoria, dal gr. theoría] [FAF] Formulazione e definizione dei principi generali di una scienza o di parte di essa, e anche insieme degli sviluppi che da questi principi [...] : I 93 c. ◆ [FAF] T. statistica: v. teoria: VI 131 d. ◆ [FSN] T. V-A (vettoriale-assiale delle correnti deboli cariche): v. interazioni deboli: III 242 d. ◆ [MCQ] T. Yang-Mills: v. Yang-Mills, aspetti geometrici delle teorie di. ◆ [FAF] Concezione ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] corona ereditaria gode di prestigio e di rispetto sia tra il popolo che tra l'élite. Tuttavia altrettanto spesso sono deboli sul piano economico, in quanto i sistemi fiscali tradizionali in genere sono rigidi e incapaci di adattarsi ai cambiamenti ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] realtà culturale ispanica, stremata da due decenni di romanzo e poesia sociale che rispondevano a un impegno eticamente nobile ma esteticamente debole. Neppure le voci di autori di rilievo (si pensi solo a poeti come G. Celaya, B. de Otero, J. Hierro ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] riduttiva sul numero dei partiti, bisogna distinguere se le influenze del s. elettorale si producono su s. partitici forti o deboli, vale a dire su s. già strutturati e consolidati storicamente, ovvero su s. ancora in fase di formazione oppure ormai ...
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decadimento
decadiménto [Atto ed effetto del decadere, dal lat. decidere, comp. di de- e cadere] [LSF] Il progressivo ridursi nel tempo o nello spazio del valore di una determinata grandezza. ◆ [FNC] [...] beta: II 96 f. ◆ [FSN] D. beta semileptonico: v. decadimento beta: II 98 f. ◆ [FSN] D. debole: quello governato da interazioni deboli. ◆ [FSN] D. duale: v. radioattività: IV 700 a. ◆ [FSN] D. elettromagnetico: quello indotto da interazioni ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] alla p.; d) orientare i mercati a favore dei poveri, eliminando regolamentazioni inutili e più dannose per i gruppi più deboli, come la tassazione sul rilascio di licenze per le piccole imprese; e) eliminare ogni discriminazione contro i più poveri ...
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radio
Nicola Nosengo
Un mezzo di comunicazione che non invecchia
La radio è un mezzo di comunicazione che permette di trasmettere informazione sonora a distanza sotto forma di onde elettromagnetiche. [...] messaggi in codice Morse (dove lettere e numeri sono rappresentati da punti e linee), perché i segnali inviati erano troppo deboli per trasmettere voce umana e altri suoni udibili. La situazione cambiò quando lo statunitense Lee De Forest, nel 1907 ...
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Con il termine f. gli antichi designavano la riflessione filosofica sui fenomeni della natura, e quindi il suo ambito era strettamente connesso al concetto di natura cui di volta in volta ci si riferiva. [...] generale della meccanica quantistica relativistica. Le particelle elementari (➔) sono soggette a interazioni elettromagnetiche (nucleari) forti, deboli e gravitazionali. Sembra assodato che la materia nucleare sia composta da quark e gluoni, soggetti ...
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di Gian Paolo Chiusoli
L'evoluzione della materia si è svolta e si sta svolgendo in modo estremamente rapido, tanto da provocare un cambiamento radicale nella natura stessa della c. e nella sua posizione [...] elica del DNA che si è messa in moto una straordinaria attività di ricerca rivolta a utilizzare le interazioni deboli, dai ponti d'idrogeno alla coordinazione a metalli. Si ottengono così strutture dotate di proprietà non contenute negli elementi ...
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Lo sport al femminile nella società moderna
Roberta Sassatelli
Sport e genere
Lo sport ‒ sia esso professionale o amatoriale ‒ è un fenomeno che coinvolge, per lo meno in tutto il mondo occidentale, [...] contatto fra le giocatrici), ribadendo in sostanza una concezione del corpo femminile come diverso ma anche e soprattutto più debole rispetto al corpo maschile. In modo analogo, B. Wheaton e A. Tomlinson (1998; Wheaton 2002), analizzando i gruppi che ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...