Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine, composto da femtosecondo (10−15 s) e chimica, ha avuto origine nell'ultimo ventennio del 20° sec., all'interno del gruppo di ricerca diretto dal premio Nobel [...] è attaccato a una molecola di acqua. Il livello fondamentale di energia vibrazionale del protone è superiore alla debole barriera che separa i due minimi equivalenti nella situazione intermedia e pertanto non è necessario alcun effetto tunnel per ...
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I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea
La dimensione costituzionale dei diritti dei c. ha ottenuto la sua definitiva consacrazione con l'approvazione [...] però anche posto in evidenza due diverse linee (o concezioni) dell'intervento: l'una presuppone che il c. sia "soggetto debole" - in sé e per sé - rispetto alla sua controparte, il "professionista"; l'altra lo considera come "parte svantaggiata" che ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] unitaria del movimento.
Quello della fine dell’Ottocento e degli inizi del Novecento era un sindacato con alcuni punti deboli, che andavano da un’azione improntata alla pura resistenza alla notevole ritrosia a pagare con la necessaria continuità le ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] altri istituti religiosi maschili e femminili di nuova formazione, si preoccupò di concorrere all’innalzamento delle fasce sociali più deboli, assolvendo a compiti che, per lungo tempo, neppure la scuola pubblica di Stato sarebbe stata in grado di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] settore che senza la creatività di Ciamician perse la funzione di avanguardia scientifica.
I presidi scientifici e i punti deboli dell’Italia
All’indomani dell’Unità, il compito di amalgamare in una nazione un mosaico di stati e staterelli appariva ...
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Sistemi complessi, fisica dei
Giorgio Parisi
Lo studio dei sistemi complessi è un campo nuovo, che si caratterizza, fra l'altro, per la sua natura altamente interdisciplinare: basti pensare alle connessioni [...] più o meno grandi e dalle forme più varie. La linea di frattura segue infatti la disposizione dei singoli legami più deboli e, in questo caso, la diversa disposizione degli atomi ha un effetto macroscopico sul sistema, cosicché il risultato dell ...
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Kitsch
AAbraham A. Moles
di Abraham A. Moles
Kitsch
sommario: 1. Definizioni. 2. Kitsch ed estetica sociale. 3. I caratteri oggettivabili del Kitsch. 4. Cenni storici. 5. La comparsa del neo-Kitsch. [...] vita d'ogni giorno; vogliono collegarsi con tutti gli istanti della vita quotidiana, con tanta maggiore intensità quanto più deboli sono le loro basi in una società che si pretende razionalista. Certe religioni sono perciò indotte a valersi di tutte ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] trovare un compagno al di fuori del proprio gruppo etnico sono estremamente limitate per gli appartenenti ai gruppi più deboli. Dati sui tassi di matrimoni interculturali negli Stati Uniti nei primi anni ottanta mostrano ad esempio un'incidenza del ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze del linguaggio
Riccardo Contini
Le scienze del linguaggio
La grammatica
Gli inizi
Come per altre tradizioni linguistiche, l'origine, nella cultura siriaca, [...] linguisti ebrei dei secc. X-XI, Ḥayyūǧ e Ibn Ǧanāḥ, che a partire dall'analisi delle radici 'deboli' (composte cioè da consonanti soggette a trasformazione) introdussero nella tradizione grammaticale giudaica il principio dell'interazione tra radice ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] la realtà dal sogno sta forse nel fatto che dal sogno ci si sveglia: criterio malcerto, basato su fondamenta filosoficamente deboli e più volte contestato dai sognatori incalliti, come insegna la storiella cinese del filosofo che sogna di essere una ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...