Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] delle fanciulle, alle quali viene proibita persino la lettura dei romanzi d'amore nel timore di infiammare le loro deboli fibre nervose.
Non si escludono comunque influenze sovrannaturali, tanto che nel 1732 le autorità di Parigi, preoccupate per le ...
Leggi Tutto
Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] . Le anemie da carenza di ferro sono anche caratterizzate da assottigliamento e perdita dei capelli, mentre le unghie sono più deboli.
Come già detto, nelle anemie da emorragia acuta il quadro può essere a volte così grave da giungere allo shock ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] originali di argomento elettrico e, in particolare, un nuovo metodo con cui indagare le cosiddette elettricità deboli, ovvero fenomeni nei quali era particolarmente difficoltoso rivelare la presenza dell’elettricità. Infatti, le contrazioni muscolari ...
Leggi Tutto
cervello e sistema nervoso
Margherita Fronte
Una macchina prodigiosa
Se riusciamo a pensare, muoverci, ricordare o provare un sentimento, lo dobbiamo all'attività del cervello e del sistema nervoso. [...] esempio, il cervelletto è molto sviluppato in alcuni pesci (come il pesce elefante) dotati di un organo elettrico, che emette deboli campi elettrici e di cui l'animale si serve per esplorare l'ambiente: i segnali che vengono da quest'organo, infatti ...
Leggi Tutto
Sensazione
Carlo Alberto Marzi
Può essere definito sensazione ogni stato di coscienza in quanto avvertito come prodotto da uno stimolo esterno o interno al soggetto. Secondo la provenienza degli stimoli [...] , non esiste una vera soglia ma un continuum di sensazioni che vanno da un massimo di rumore di fondo per segnali deboli a un massimo di segnale esterno per segnali intensi. La presenza del rumore di fondo obbliga il soggetto a decidere con ...
Leggi Tutto
di Rita Levi-Montalcini (da Enciclopedia della Scienza e della Tecnica, vol. II, 2007, pp. 177-188)
Non è azzardato affermare che la scoperta del Nerve growth factor (NGF), presto seguita dall'identificazione [...] strutturale comune alla maggior parte di ormoni e fattori di crescita. I due monomeri del NGF, uniti l'uno all'altro da legami deboli, formano un dimero di peso molecolare di 26.500 kDa. In base a questo peso molecolare il NGF fu denominato 2.5 S ...
Leggi Tutto
VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] , dipende dalla forza del fiato se avviene l'una o l'altra voce; il falsetto s'ha tuttavia più facilmente con soffio debole. I due suoni possono differire d'altezza persino di un'ottava. La differenza essenziale del meccanismo dei due registri è che ...
Leggi Tutto
MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] entro il 1994 dai governi, mentre le agenzie internazionali si dovranno impegnare a sostenere gli sforzi dei paesi, soprattutto i più deboli. Non si fa cenno nel Piano dei costi relativi, né si è cercato di calcolarli; si dovrà tenerne conto nei ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 927; App. II, i, p. 909; v. anche bioetica, App. V, i, p. 368)
Fecondazione artificiale e assistita
La possibilità di assistere, in vario modo, le coppie sterili o scarsamente fertili desiderose [...] , in Assisted reproductive technologies, ed. R.P. Marrs, Boston (Mass.) 1993.
A. Bompiani, Bioetica dalla parte dei deboli, Bologna 1994.
C. Flamigni, I laboratori della felicità. La cura della sterilità fra successi e delusioni, Milano 1994 ...
Leggi Tutto
Acqua
Ven Te Chow
John W. Boylan e Kurt Kramer
di Ven Te Chow, John W. Boylan e Kurt Kramer
ACQUA
Acqua di Ven Te Chow
sommario: 1. L'acqua in natura. a) La scoperta dell'acqua. b) Il ciclo idrologico. [...] è favorita dal fatto che i legami O−H che uniscono ciascuna molecola d'acqua alle sue vicine sono relativamente deboli. Il concetto di legame O−H rapidamente rotto e ricostituito ha condotto alla teoria dei flickering clusters (‛cumuli tremolanti ...
Leggi Tutto
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...