lingue del mondo
Franco De Renzo
Parlare in moltissimi modi
Non è possibile conoscere il numero preciso delle lingue del mondo. Sono migliaia e migliaia e il loro numero non si può far coincidere con [...] ’umanità. Naturalmente questo può avvenire, come è successo al latino e all’etrusco, ma sarebbe bene tutelare le lingue più deboli e favorirne la sopravvivenza. E ora, con i mezzi tecnologici che abbiamo a disposizione, potrebbe essere più facile che ...
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Regione italiana (13.671 km2 con una popolazione di 5.712.143 ab. nel 2020; ripartiti in 550 comuni, densità 418 ab./km2). Si estende sulla costa tirrenica dalla foce del Garigliano al Golfo di Policastro [...] , mantenendo un considerevole incremento nelle province di Caserta e Salerno, a fronte di ritmi di crescita molto più deboli nel beneventano e nell’avellinese.
La disomogeneità dei processi di assetto urbano fra le aree interne della regione e ...
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Umbria Regione dell’Italia centrale (8464 km2 con 870.165 ab. nel 2020, ripartiti in 92 Comuni; densità 103 ab./km2). Priva di sbocco al mare, confina a N con Toscana e Marche, ancora con le Marche a E, [...] ’area trasimenica, e la densità di popolazione presenta anch’essa differenze sensibili a scala comunale. Di contro alle aree deboli, montuose e alto-collinari, sono venute a formarsi aree forti, disposte in fasce lungo le principali direttrici viarie ...
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Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] caso le molecole costituenti posseggono momenti elettrici di elevata intensità o sono capaci d’interagire tramite legami chimici deboli, quale il legame idrogeno: l’acqua appartiene a questa classe; soluzioni o miscele, sistemi nei quali le molecole ...
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intensità Il grado di forza con cui si produce o manifesta un fenomeno.
Fisica e tecnica
Intensità del campo elettrico
Grandezza vettoriale, di solito indicata con E, definita come il rapporto tra la [...] ’apparato stesso. In varie lingue, tra cui l’italiano, le consonanti sorde sono intense rispetto alle sonore che sono deboli (o leni): nelle seconde le vibrazioni delle corde vocali limitano l’afflusso di aria polmonare alle cavità faringale e orale ...
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Gli aggettivi qualificativi sono la maggior parte degli ➔ aggettivi e formano al tempo stesso una lista che può essere illimitatamente arricchita. Hanno le seguenti proprietà:
(a) in funzione di ➔ attributo, [...] luglio 2010)
Gli aggettivi formati da anti- + aggettivo, invece, sono provvisti di flessione:
(6)
a. accusare le deboli e inefficaci Nazioni Unite, creatura americana, di essere una “Spectre” planetaria anti-americana decisa a indebolire il dollaro ...
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CAIX, Napoleone
Tullio De Mauro
Nato a Bozzolo (Mantova) il 17 ag. 1845 da Giovanni e da Giovanna Azzolini, studiò presso il ginnasio di Cremona, ove ebbe tra gli insegnanti lo storico e latinista liberale [...] polemica con G. Storm), il pronome e l'articolo italiano (in polemica con G. Gröber), le desinenze dei perfetti deboli. Le interferenze tra fatti fonologico-prosodici e fatti morfologici sono trattate in articoli nel Giornale di filologia romanza e ...
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Le congiunzioni sono elementi invariabili del discorso (➔ parti del discorso) che uniscono (lat. coniunctio, da coniungĕre «unire insieme») due elementi sintattici: elettivamente due frasi; nel caso delle [...] congiunzione e ha un contenuto meno definito rispetto a ma e o e, di conseguenza, un potere di codifica molto debole; l’interpretazione della relazione, in questo caso, richiede spesso un arricchimento inferenziale, come nell’es. dantesco:
(1) Noi ci ...
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La pianificazione linguistica è l’insieme delle misure (linguistiche, legislative e sociali) che si adottano per alterare deliberatamente la composizione del ➔ repertorio linguistico di una comunità; è [...] solo per non alterare la situazione de facto esistente: le lingue oggetto di pianificazione linguistica sono generalmente più deboli, spesso in minoranza sul territorio e perciò particolarmente soggette a perdere funzioni e uso a favore di quelle ...
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Il termine indebolimento indica una serie di fenomeni fonetici e fonologici che hanno come effetto la riduzione del grado di forza articolatoria di un suono (➔ fonetica articolatoria). Da un punto di vista [...] suoni più aperti e rilassati, dall’altro genera strutture variamente sonorizzate. In entrambi i casi l’esito è un segmento debole o, più propriamente, lene (cfr. Lass 1984).
L’opposizione tra suoni forti e leni fu sancita da Jakobson, Fant & ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...