La grande scienza. Superconduttivita e superfluidita
Philip W. Anderson
Superconduttività e superfluidità
La superconduttività è stata scoperta da Heike Kamerlingh Onnes nel 1911, mentre la prima indicazione [...] che l'accoppiamento avrebbe potuto generare un liquido di coppie di singoletti, o RVB, che perderebbe coerenza di fase a causa della debole rigidità di fase ai bassi doping, e G. Kotliar e altri estesero queste idee alle onde-d. Una parte critica di ...
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lente
lènte [Der. del lat. lens lentis "lenticchia"] [LSF] Nome di vari oggetti, dispositivi, strutture la cui forma ricorda quella biconvessa di una lenticchia; senza ulteriori qualificazioni, nella [...] L. elettrostatica: l. elettronica (v. sopra) che utilizza campi elettrostatici: l. a diaframma, a immersione, bipolari, catodiche, deboli, forti, monopolari, simmetriche: v. lenti elettrostatiche. ◆ [OTT] L. geodetiche: v. ottica integrata: IV 395 a ...
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Fisica
Lo stato l. è quello stato di aggregazione della materia nel quale una sostanza ha volume ben determinato e pressoché invariabile per qualunque valore della pressione, ma non ha forma propria, e [...] caso le molecole costituenti posseggono momenti elettrici di elevata intensità o sono capaci d’interagire tramite legami chimici deboli, quale il legame idrogeno: l’acqua appartiene a questa classe; soluzioni o miscele, sistemi nei quali le molecole ...
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intensità Il grado di forza con cui si produce o manifesta un fenomeno.
Fisica e tecnica
Intensità del campo elettrico
Grandezza vettoriale, di solito indicata con E, definita come il rapporto tra la [...] ’apparato stesso. In varie lingue, tra cui l’italiano, le consonanti sorde sono intense rispetto alle sonore che sono deboli (o leni): nelle seconde le vibrazioni delle corde vocali limitano l’afflusso di aria polmonare alle cavità faringale e orale ...
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Semiconduttori
Franco Bassani
Federico Capasso
Proprietà generali, di Franco Bassani
Superreticoli e microstrutture artificiali, di Federico Capasso
Proprietà generali di Franco Bassani
Sommario: 1. [...] intrinseco (i ) che risulta svuotato di portatori e pertanto assicura una capacità costante. Inoltre, i campi sono molto più deboli perché la tensione V cade nella regione i di spessore elevato, il che consente di misurare tensioni molto grandi per ...
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La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] stellare, o stelle di tipo A o ancora stelle sottogiganti di tipo F-G. Queste stelle compagne sono spesso di debole intensità e l'emissione osservata è dovuta generalmente al trasferimento di massa mediante aumento del lobo di Roche, che forma un ...
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Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. Dalle stelle più compatte, con raggio [...] vantaggi propri dei fotoni, sono neutri e hanno una massa molto piccola, ma agiscono soltanto mediante interazioni deboli, rendendo estremamente difficile la loro osservazione. I fotoni sono facilmente rilevabili e sono generati, verosimilmente, da ...
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Buchi neri
Massimo Stiavelli
Sommario: 1. Introduzione. 2. I buchi neri nella relatività generale. 3. Termodinamica dei buchi neri. 4. Proprietà dei buchi neri e macchine del tempo. 5. Formazione di [...] nero. Per alcuni oggetti come A0620-00, GS2023+338 e GS1124-68, si ritiene che la massa Mc della compagna (assai debole) sia completamente trascurabile rispetto a Mx. In questo caso, la funzione di massa diviene un limite inferiore per la massa Mx ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] della gravitazione (➔) è invariante per trasformazioni locali delle coordinate dello spazio-tempo, le interazioni elettromagnetiche e deboli risultano invarianti per trasformazioni locali su variabili interne associate al gruppo SU(2)×U(1), quelle ...
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In astronomia, acronimo di pulsating radiosources, indicante radiosorgenti che hanno la caratteristica di emettere periodicamente brevi impulsi di radioonde. La prima p. fu scoperta nel 1967 da due radioastronomi [...] della pulsar. Per una p. tipica (con M=M⊙, R=10 km, P=1 s e dP/dt=10–15), si trova: B0∼1011-1012 G; più deboli (B0∼108-109 G) sono i campi magnetici delle p. superveloci. La stabilità dei periodi di tali p. (dP/dt∼10–19) dipende dal fatto che il ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...