Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] molti fenomeni sono irreversibili (come il recupero della diversità biologica) e, infine, che i più poveri e i più deboli sono i più danneggiati dal degrado ambientale. È stato fatto inoltre notare come il principio della conservazione del capitale ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] dal Canada e dalla Finlandia, le conseguenze si sono rivelate particolarmente pesanti per i giornali di paesi con valute deboli (Italia, Francia, Inghilterra). Oltre a ciò, il profitto si è ridotto in seguito alle continue vertenze dovute alla ...
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Squilibri regionali
Alfredo Del Monte
Introduzione
Il fenomeno del dualismo, o anche 'problema Nord-Sud', è caratteristico del processo di crescita sia nei paesi sviluppati che in quelli in via di sviluppo, [...] dell'altra. È per questa ragione che sia per la convergenza β che per la convergenza σ si parla di criteri deboli.
Un criterio forte è quello di convergenza asintotica perfetta, che fa riferimento a due economie che nel lungo periodo tendono ad ...
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Programmazione
Veniero Del Punta
di Veniero Del Punta
Programmazione
sommario: 1. Oggetto dell'indagine. 2. Svolgimento dell'indagine. 3. Perché si ricorre alla programmazione economica. 4. Metodologia [...] piano comporta, si annida tuttavia un pericolo che, come vedremo meglio in seguito, rappresenta uno dei punti più deboli di ogni processo di programmazione, specie di quelli condotti in paesi a economia di mercato. La quantificazione degli obiettivi ...
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Maurizio Sella
Euro
L'Europa non potrà farsi
in una volta sola, né sarà
costruita tutta insieme;
essa sorgerà da realizzazioni concrete che
creino anzitutto una solidarietà di fatto
(Robert Schuman)
Il [...] 'occupazione, alla formazione professionale, alla sicurezza sociale, alla libertà di associazioni, alla protezione delle persone socialmente più deboli.
14-15 dicembre 1990
Il Consiglio Europeo, riunito in sessione speciale a Roma, avvia, secondo le ...
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L’ordinamento del credito
Leandro Conte
L’unificazione vide il prevalere politico delle forze liberali moderate, condizione che comportò sia la rinuncia a un momento costituente, sia l’assunzione della [...] commerciale degli istituti di emissione e delle casse di risparmio. Nelle aree meridionali, invece, questi fenomeni risultano molto deboli o assenti (Conti 2000, pp. 381-435).
Il quadro di differenziazione fra le due macro-regioni è rafforzato ...
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Migrazioni internazionali
Graziella Caselli
Sommario: 1. Considerazioni generali. 2. Le nuove caratteristiche delle migrazioni internazionali. 3. L'accelerazione dei movimenti migratori in Europa e [...] e improbabile tale realizzazione, in quanto i problemi degli immigrati coincidono spesso con quelli delle fasce più deboli della popolazione autoctona. L'immigrato, quindi, può essere visto dai cittadini più disagiati come un potenziale concorrente ...
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Domanda
Carlo D'Adda
Significati della parola e concetti contigui
Intesa come termine dell'odierno lessico economico, la parola 'domanda' possiede almeno due significati distinti. Il primo significato [...] a indagare se il comportamento coerente di un consumatore possa essere convenientemente descritto sulla base di caratteristiche più 'deboli' di quelle della teoria standard. Sono da segnalare al riguardo i contributi di H. Sonnenschein (v., 1971), D ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] sociali, tipica della metropoli, consentiva di 'scoprire' nuove occasioni di esperienza e di azione. Proprio i legami deboli, infatti, quelli più episodici e occasionali sono il motore della conoscenza e dell'esperienza, perché sono quelli attraverso ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , ma in fondo in modo del tutto serio e convinto, il G. individua nella donna un essere per sua natura debole e malato, inferiore al maschio, che svolge necessariamente un ruolo subalterno nella società. Perciò, non bisogna modificarne affatto l ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...