DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] abiti di mente viziosi, ... li quali mi facevano mirare come idee di virtù la rilassatezza ne' sensi, la prepotenza con i deboli e la vendetta" (ibid., p. 421). Di ritorno a Genova petit-maître ebbe la ventura d'assistere al bombardamento della città ...
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PICCARDI, Giorgio
Silvano Fuso
PICCARDI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 13 ottobre 1895 e crebbe nella villa di Capalle del padre Ludovico.
Nel 1913 si iscrisse al Reale Istituto di studi superiori [...] di neon. I bulbi, agitati dal flusso d’acqua all’interno della tubatura, mostravano una luminescenza rossa dovuta a deboli scariche elettriche causate dallo strofinio della goccia di mercurio contro le pareti interne del bulbo. In loro presenza il ...
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BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] quali cioè richiedono per decomporsi una forza elettromotrice variabile da zero a un massimo (Sulla corrente residua data dai deboli elettromotori e sulla costituzione degli elettroliti, in Il Nuovo Cimento, s. 3, XI [1882], pp. 193-214). Inoltre, le ...
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BELTRANO, Agostino, detto Agostiniello
Robert Enggass
Nacque a Napoli tra il 1614 e il 1618. Le poche notizie che abbiamo della sua vita derivano in gran parte dal De Dominici, il quale lo dice allievo [...] S. Alessandro (firmato e datato 1646) e la Cena degli Apostoli (firmato e datato 1648) nella cattedrale di Pozzuoli: deboli reinterpretazioni dello Stanzione, il cui moderato caravaggismo è stato modificato con violenti contrasti di luce e ombra. Le ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] all'investimento in titoli di Stato.
Tuttavia, anche alla fine degli anni Trenta potevano ravvisarsi alcuni punti deboli che avrebbero costituito un grave ostacolo all'azione del gruppo dirigente nella fase successiva al secondo dopoguerra. Senza ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] come attestazione della libertà cristiana e lottò contro le ricadute nell'ambito del "magico" di alcuni più deboli correligionari. Restò fedele a Erasmo, che aveva conosciuto all'inizio della propria esperienza pirituale tramite uno studente ...
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AMADESI, Giuseppe Luigi
Armando Petrucci
Di famiglia bolognese, nacque a Livorno da Giacomo il 28 ag. 1701. Nel 1718, essendosi il padre trasferito a Ravenna, lo seguì in questa città, donde, divenuto [...] (La Metropolitana di Ravenna...,I, Bologna 1748), nella quale attaccò il Muratori e difese, con argomenti in verità assai deboli, la leggenda ravennate.
Già nel 1745 però aveva letto in Ravenna, in casa del marchese C. Rasponi, una dissertazione ...
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BUONAIUTI (Bonaiuti), Niccolò
Benito Recchilongo
Nacque a Firenze, forse intorno al 1360, da Michele, che risulta iscritto all'arte della lana nel 1401; le uniche, frammentarie notizie che possediamo [...] le invettive contro i principi e i potenti della terra ai quali si rimprovera di opprimere i sudditi più deboli e soprattutto di opporsi all'autorità della Chiesa, mentre dovrebbero sottomettersi alla volontà del papa; gli stessi sudditi, secondo ...
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LAMPUGNANI, Giorgio
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1385 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Addottoratosi all'Università [...] dell'ultimo Visconti era destinata ad accelerare il tracollo sociale ed economico di molti rami, fra i più deboli di un medesimo lignaggio, stravolgendo l'originaria strategia di alleanze strette in ambito familiare, creando schieramenti compositi e ...
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BISI, Michele
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Tommaso nacque a Genova il 18 apr. 1788. Fu pittore storico, ritrattista e paesaggista, ma soprattutto incisore di famose opere d'arte. Studiò a Firenze [...] e ora tutti al Museo di Milano. Tele di fresca apparenza e con qualche felice notazione di dettaglio, sono tuttavia deboli nell'impianto compositivo e nel movimento. Abile tecnico dell'incisione in un momento in cui la calcografia era in fulgore ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...