Medico e filosofo naturale (Colchester 1540 - Londra 1603). Compiuti gli studî a Cambridge, a trent'anni si trasferì a Londra dove divenne medico di fama. In vita pubblicò solo il fortunato De magnete, [...] due, uno fluido e uno consistente. Al primo, cui G. attribuisce il carattere materiale della realtà fisica, ineriscono virtù deboli, alla terra quelle "prepotenti" e nobili (o formali): i corpi derivati dall'acqua (ambra, gemme) saranno capaci di ...
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Kaljulaid, Kersti. – Donna politica estone (n. Tartu 1969). Laureata in Biologia presso l’Università di Tartu (1992) e specializzata in Economia aziendale nello stesso ateneo (2001), dopo aver lavorato [...] europea. Con un programma politico centrato sulla definizione di politiche sociali volte a salvaguardare le fasce di popolazioni più deboli, è stata eletta presidente del Paese dal Parlamento con 81 voci su 101 nell’ottobre 2016, prima donna estone ...
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Scrittore e uomo politico senegalese (Joal, Senegal, 1906 - Verson, Calvados, 2001); compì gli studî superiori in Francia, ove conseguì la libera docenza universitaria e insegnò per varî anni (1933-44) [...] sénégalaise, alla testa della quale cercò di impedire che l'Africa Occidentale Francese si frantumasse in tante e deboli compagini statali indipendenti. Eletto presidente del Senegal nel sett. 1960, mantenne la carica sino al dic. 1980. Membro ...
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Filosofo e storico (Mariano presso Pozoblanco, Cordova, 1490 - ivi 1573); studiò ad Alcalá, e quindi (1515) a Bologna, dove ebbe come maestro P. Pomponazzi. Fu poi per alcuni anni (1523-27) a Carpi e a [...] II, che gli valsero la fama di "Tito Livio spagnolo" e il lusinghiero giudizio di Erasmo, ma in realtà opere deboli e prive di critica. S. sollevò molte discussioni intervenendo nella polemica sulle conquiste spagnole nel Nuovo Mondo e sui diritti ...
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Pittore (Valduggia 1480 circa - Milano 1546); a Milano fu, secondo G. P. Lomazzo, presso Stefano Scotto; ma fin dalle tavolette della pinacoteca di Torino (Padre Eterno e scene della vita dei santi Anna [...] -34), suo capolavoro, il colore appare disteso in larghe superfici cromatiche, indicando il suo interesse per la pittura veneta. I suoi ultimi lavori, del periodo milanese, sono più deboli, salvo gli affreschi già in S. Maria della Pace, ora a Brera. ...
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Veltman, Martinus Justinus Godefridus
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Fisico olandese, nato a Waalwijk (Brabante settentrionale) il 27 giugno 1931. Dopo aver conseguito nel 1963 il Ph.D. in fisica presso l'università di Utrecht, [...] .
Negli anni Cinquanta, C.N. Yang e R.L. Mills avevano posto le basi della teoria unificata delle interazioni deboli ed elettromagnetiche mediante un insieme di trasformazioni, dette teorie di gauge non abeliane. Un primo modello delle interazioni ...
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BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] ostentata pubblicità, e agendo soprattutto in nome di un impulso idealista, fu spesso implicato in episodi violenti in difesa dei deboli e della giustizia. Il fondo del suo carattere rimase sempre sentimentale e lo portò a un senso caldo di amicizia ...
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Scrittore tedesco (Hannover 1864 - Monaco di Baviera 1918). Autore di opere aggressive in cui l'oggetto fondamentale della disamina è la borghesia nella sua apparente moralità, W., rifiutando la pretesa [...] e rinchiuso in carcere per lesa maestà, avendo eletto a bersaglio delle sue frecciate lo stesso imperatore.
Opere
Dopo deboli inizi, il primo attacco all'ipocrisia borghese venne con Frühlingserwachen (1891, ma rappresentata solo nel 1906), tragedia ...
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Bukele Ortez, Nayib Armando. – Imprenditore, giornalista e uomo politico salvadoregno (n. San Salvador 1981). Di origini palestinesi, direttore dell’azienda familiare già a diciotto anni, militante del [...] la lotta alla corruzione e alla povertà, perseguita attraverso un programma di esenzioni fiscali per le fasce sociali più deboli. Il partito Nuevas ideas fondato dal presidente nel 2019 si è imposto alle elezioni politiche svoltesi nel febbraio 2021 ...
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PEDRO, Francesco
Chiara Lo Giudice
PEDRO (del Pedro), Francesco. – Nacque intorno al 1740 a Udine città nella quale il padre Antonio, incisore, stampatore e intagliatore si era trasferito dalla natia [...] anni Sessanta del secolo collaborando soprattutto con la fiorente officina di Nicolò Cavalli per la quale incise, dopo alcune deboli prove iniziali, numerose stampe con un segno preciso e regolare e dando prova di notevole abilità nell’uso congiunto ...
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debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
pensatore debole
loc. s.le m. Filosofo che sostiene la teoria del pensiero debole. ◆ «Alla mamma non avevo mai detto nulla, aveva quasi ottant’anni e quel giorno mia sorella gli ha nascosto Stampa Sera che dava la notizia in terza pagina con...